Scionti: “Appuntamenti mirati per un 2011 di qualità”
L’atleta di punta della Stilelibero parteciperà ad aprile alla mezza maratona di Firenze e concederà il bis a San Benedetto del Tronto. La 10 km su strada e il Giro delle Isole nel suo calendario di appuntamenti stagionali. Non solo corsa: in estate si cimenterà anche nella traversata dello Stretto.
Katia Scionti sogna un 2011 da protagonista. L’atleta della Stilelibero, classe 1975, è campionessa italiana Master di cross e dei 5.000 metri su pista, seconda nei 1.500 su pista e nei 10 km su strada e medaglia di bronzo nella mezza Maratona. Alla Roma-Ostia, nel primo appuntamento stagionale, ha stabilito il tempo di 1h e 26’. “E’ un po’ lontano dal mio personale (1h 22’), ma venivo da due mesi di stop e sono molto soddisfatta per il risultato acquisito. Ho affrontato la gara con la mia preparazione da autodidatta, basata prevalentemente su nuoto e bicicletta. In molti dicevano che non avrei fatto meglio di 1h e 40’, ma ho smentito davvero tutti”.
La Scionti ha già fissato i principali obiettivi per la stagione che sta per entrare nel vivo. “Affronterò meno impegni rispetto agli anni precedenti, selezionerò gli appuntamenti optando per la qualità. Le altre gare le terrò come allenamenti. Mi attende la mezza maratona di Firenze, in programma il 3 aprile, e poi sarò di scena a San Benedetto del Tronto (il 17 aprile, ndr), dopo l’ottima performance dell’anno scorso. Quindi, per i campionati italiani, sarò ai nastri di partenza della 10 km su strada”.
Salta, giocoforza, la partecipazione alla mezza Maratona di Messina. “Preferisco Firenze, mi offre maggiori stimoli, è sempre importante confrontarsi in contesti differenti dal proprio. A Messina ho gareggiato per tre anni, ma trovo che l’organizzazione debba modificare qualcosa nel percorso”.
Il giro delle Isole, che l’ha vista iscrivere per tre volte il proprio nome nell’albo d’oro dal 2008 al 2010, le suscita sempre particolari emozioni. “Lo ritengo un appuntamento di qualità. Gareggiare in quello scenario magnifico fa addirittura passare in secondo piano il risultato sportivo”.
E la maratona ? “Se dovessi riuscire ad ottenere nella mezza maratona un tempo abbastanza buono, magari al di sotto del mio personale, potrei provarci entro fine anno. Conteranno molto i vari test”.
Un ulteriore “richiamo” potrebbe giungere dal triathlon, date le tue caratteristiche. “La mia capacità di adattarmi ad altri sport che non siano la corsa è fondamentale. Ho un’ottima resistenza in acqua e quest’estate mi cimenterò anche nella traversata dello Stretto. Prima o poi penso che rientrerà nei miei obiettivi anche il triathlon, intanto proverò con il duathlon”.