Giochi delle Isole, una storia lunga quindici anni
La XV edizione della manifestazione giovanile è in programma dal 23 al 29 maggio a Palermo ed in alcune località vicine. Circa 3.000 gli atleti provenienti dalle maggiori isole che si misureranno nelle diverse discipline. Nel 2010 la Sicilia ha bissato il successo conseguito nel 2009, portando a sei il totale di affermazioni in questa competizione.
E’ ormai scattato il conto alla rovescia in vista della XV edizione dei Giochi delle isole, in programma dal 23 al 29 maggio a Palermo ed in alcune località vicine (Balestrate, Carini, Partinico, Ficarazzi, Montelepre, Terrasini e Alcamo). Alla mini-olimpiade a carattere giovanile, organizzata dal Comité d’organisation des jeux des iles (Coji) con il coinvolgimento della Regione siciliana e del Coni, parteciperanno circa 3.000 atleti provenienti dalle maggiori isole (oltre alla Sicilia anche Azzorre, Cipro, Corfù, Corsica, Elba, Jersey, Madera, Martinica, Mayotte, Sardegna e Wight) che si misureranno nelle diverse discipline: atletica leggera, badminton, canottaggio, nuoto, ginnastica, judo, kung fu, pallacanestro, pallavolo, pallamano, rugby, sollevamento pesi, tennis, tennistavolo e vela.
I Giochi saranno aperti e chiusi con due cerimonie, nell’incantevole scenario del sito archeologico Castello a Mare di Palermo, alle quali saranno presenti importanti testimonial del mondo dello sport. “E’ una delle grandi manifestazioni sportive che la Sicilia ospiterà nel 2011 – dice l’assessore regionale al Turismo e allo sport, Daniele Tranchida – che accenderanno i riflettori sulla nostra Isola, che ha già dimostrato, negli anni, le proprie capacità di organizzare grandi eventi. E’ il segno dell’attenzione che la Regione rivolge verso il mondo sportivo giovanile”.
STORIA – I Giochi delle Isole, nati su idea di Pierre Santoni, presidente del Comitato regionale olimpico, con l’intento di promuovere, attraverso lo sport, i valori della convivenza e dell’integrazione sociale e, nello stesso tempo, di favorire una collaborazione dinamica tra le isole di tutto il mondo, vissero la loro prima edizione in Corsica nel giugno del 1997. A raggiungere il paese ospitante anche Madera, Sicilia e Sardegna. Identica la sede anche per l’anno successivo (nel 1998 venne creato ufficialmente il Comitato d’Organizzazione dei Giochi delle Isole (COJI) e adottato lo Statuto e il Regolamento Interno), mentre a seguire furono Sicilia (Palermo 1999), Madeira (Funchal 2000), Baleari (Palma di Maiorca 2001), Sardegna (Cagliari 2002), Azzorre (São Miguel 2003), Canarie (Las Palmas de Gran Canaria 2004), Creta (Iraklio 2005), Sicilia (Palermo 2006), Corsica (Ajaccio 2007), Guadalupa (Basse Terre 2008), Baleari (Palma di Maiorca 2009) e Azzorre (São Miguel 2010) ad ospitare la kermesse che, di edizione in edizione, ha fatto registrare un numero sempre diverso di nazioni partecipanti (in totale 23). Per il 2012 l’appuntamento è già fissato in Sardegna.
ALBO D’ORO – I risultati ottenuti dagli atleti nelle varie discipline comportano non soltanto l’assegnazione delle medaglie per ogni specialità, ma contribuiscono altresì a stilare una classifica a punti, utile a decretare il vincitore della manifestazione. Nei Giochi delle Isole 2010 la Sicilia ha bissato il successo conseguito nel 2009, portando a sei il totale di affermazioni in questa competizione. Un anno fa la rappresentativa siciliana ha preceduto nella graduatoria finale Sardegna, Madeira, Azzorre, Corsica, Jersey, Korcula, Wight, Cipro, Elba e Malta. A completare il medagliere cinque vittorie delle Isole Canarie ed una ciascuno per Sardegna e Isole Baleari.