Bennici e Betta confermano i pronostici all’Etnarun
L’azzurro dell’Atletica Mazzarino si è aggiudicato il “Trofeo Internazionale ACSI Città di San Pietro Clarenza”, imponendosi su Vito Massimo Catania e Carmelo Mezzasalma. Tra le donne ottima performance della catanese della Gioadventures Game, giunta per prima al traguardo davanti a Graziella Bonanno (Podistica Messina) e Maura Tumminelli.
Sono stati Francesco Bennici, Tatiana Betta e Giuseppe Turco i principali protagonisti della terza edizione dell’Etnarun, organizzata dall’A.S.D. Atletica 2001 e patrocinata dalla Regione Siciliana, dalla Provincia Regionale di Catania e dal Comune di San Pietro Clarenza in collaborazione con la FIDAL SICILIA, l’ACSI SICILIA e la FIDAL CATANIA. La manifestazione, svoltasi a San Pietro Clarenza, ha ospitato al suo interno la sesta prova del Gran Prix Regionale di Corsa su Strada Amatori/Master, assegnando il 2° Trofeo San Vito e il Trofeo Internazionale ACSI “Città di San Pietro Clarenza”. L’EtnaRun ha inoltre dato il via al “Gran Premio dei tre Santi”, la “tre tappe” che consentirà di stilare una classifica finale in base alla sommatoria dei tempi ottenuti nelle tre singole manifestazioni che la compogono: l’EtnaRun – 2° Trofeo San Vito, il 2° Trofeo San Lorenzo che si terrà a S.A. Li Battiati il 9 agosto e il 14° Trofeo Santa Caterina, previsto per il 1° novembre prossimo ancora a San Pietro Clarenza.
Quattro le società messinesi rappresentate (Podistica Messina, Marathon Club Taormina, Polisportiva Milazzo e Podistica Capo d’Orlando) per un totale di 35 atleti. Dopo il minuto di raccoglimento in memoria del militare italiano caduto in Afghanistan ha avuto inizio la prima batteria riservata alle donne e agli uomini Over 60, con in palio il 2° Trofeo San Vito, consegnato dal consigliere comunale di Mascalucia, Sebastiano Leonardi, promotore assieme al collega Carmelo Cantone. Tra le donne, leadership indiscussa della catanese Tatiana Betta della Gioadventures Game (17:55), davanti a Graziella Bonanno (Podistica Messina, 18:45) e Maura Tumminelli (Track Club Caltanissetta, 18:52). Tra gli uomini Over 60 a tagliare per primo il traguardo, in 19:16, è stato Giuseppe Turco (A.S.D. Pietro Guarino Rosolini). Ottimo secondo Giuseppe Ruggeri del Marathon Club Taormina in 19:42. Rispettivamente quarto e sesto di categoria i compagni di squadra Francesco Vinciguerra e David Barbera, quinto Francesco Catalfamo della Polisportiva Milazzo. Per gli MM65 primato di Vittorio Giuliano della Polisportiva Milazzo in 20:31. Tra le MF60 secondo gradino del podio per Angeline Barbera Codello del Marathon Club Taormina.
La seconda batteria ha visto prevalere l’azzurro mazzarinese Francesco Bennici (Atletica Mazzarino), il quale ha fatto il vuoto (21:47) alle sue spalle aggiudicandosi il “Trofeo Internazionale ACSI Città di San Pietro Clarenza”, consegnato dalle mani del vicesindaco di San Pietro Clarenza, Giuseppe Bandieramonte e dal delegato ACSI Sicilia Giancarlo La Greca, precedendo nell’ordine Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto, 22:25) e Carmelo Mezzasalma (Atletica Padua Ragusa, 22:30). Ha dato invece forfait il marocchino Abdelkrim Boumalik. Da segnalare il quindicesimo tempo assoluto (24:27) per Isidoro Musumeci del Marathon Club Taormina, quinto tra gli MM35. Tra gli MM55 secondo Giovanni Tavano del Marathon Club Taormina, terzo Salvatore Irato della Polisportiva Milazzo. Sesto tra gli MM40 Mariano Pietro Rizzo della Polisportiva Milazzo, giunto trentaquattresimo assoluto davanti al compagno Salvatore Buccheri.
“Sono estremamente contento del successo della manifestazione di quest’anno – commenta il presidente dell’Atletica 2001, Davide Bandieramonte – siamo stati disponibili ad ospitare il 2° Trofeo San Vito all’interno dell’EtnaRun per evitare l’annullamento della manifestazione. Il ringraziamento va a tutti i podisti che nonostante il gran caldo e il periodo estivo hanno voluto onorare l’impegno, ma soprattutto un grazie va agli Enti Pubblici e gli sponsor che hanno creduto nella manifestazione. Il mio unico rammarico è quello di non poter riproporre l’Etna Race Walking che negli ultimi anni aveva portato lustro al nostro paese ospitando medagliati olimpici, ma purtroppo dobbiamo fare i conti con le nostre disponibilità economiche”.