Stilelibero: il bello della corsa
Da alcuni anni, ormai, nelle gare amatoriali si può notare la presenza costante degli atleti di una simpatica società che appare agli altri nella bellezza e nella semplicità che caratterizza un gruppo di amici che amano stare insieme condividendo un interesse comune.
Da alcuni anni, ormai, nelle gare amatoriali si può notare la presenza costante degli atleti di una simpatica società che appare agli altri nella bellezza e nella semplicità che caratterizza un gruppo di amici che amano stare insieme condividendo un interesse comune. E’ la Stilelibero Messina, una creatura del dottore Sandro Princiotta, che ha avuto il merito di crearla e di credere nei valori che ne hanno motivato le scelte. “Siamo nati il 18 dicembre 2006, – dice Princiotta – con l’obiettivo di creare un sodalizio che portasse avanti i valori dello sport amatoriale, inteso nella maniera più positiva, e che ponesse l’accento sul concetto di libertà: libertà di corsa, senso di libertà, autonomia nell’interpretare l’atletica leggera nel modo più confacente al proprio carattere. In questo senso il nostro stesso nome, Stilelibero, scritto come un’unica parola, è già un programma”. Ed il progetto Stilelibero è andato avanti in questi anni e gli amici sono diventati tanti. Sono infatti 56 i podisti tesserati per il sodalizio messinese. Quando gli si chiede quali sono gli atleti di punta della società, il presidente Princiotta accenna un sorriso e risponde: “Anche se abbiamo alcuni elementi che si distinguono sia sul territorio siciliano che italiano, io considero tutti importanti e preziosi per il nostro percorso. Se devo citare qualcuno, mi piace ricordare i più anziani del nostro gruppo, le nostre colonne portanti, i miti del podismo messinese: Gino Barresi, Salvatore Irrera, Pippo Lupò e Nino Micali. Mi sono cari perché ne ammiro lo spirito che li anima nella pratica sportiva”. Valori sani, quindi, che cementano una società che ha obiettivi chiari e precisi: “Miriamo a far crescere il nostro gruppo – afferma Princiotta – e vogliamo organizzare gare che ci permettano di divertirci con gli altri. Ci interessa soprattutto l’attività su pista che, pensiamo, debba essere intensificata ed in questo senso ci stiamo muovendo sul territorio. Ed in effetti la Stilelibero, nel periodo estivo, si occupa, quasi settimanalmente, dell’organizzazione di gare al Campo Cappuccini, nelle quali hanno la possibilità di confrontarsi giovani e meno giovani.
Adesso c’è anche la concreta possibilità che un piccolo gruppo di podisti Stilelibero partecipi alla Maratona di New York: “Non c’è niente di certo ma potrebbero cimentarsi in questa impresa Katia Scionti, che ha vinto il pettorale a Terrasini, Corrado Fonseca e forse altri atleti. Vedremo” .
Una squadra affiatata, dunque, che ha lo scopo di continuare la propria attività conservando lo spirito iniziale e mantenendo la linea fin qui seguita: correre insieme in amicizia, in libertà, seguendo uno “stilelibero”.
In bocca al lupo ragazzi!
Nella foto i due atleti Stilibero Nino Mollura e Giovanni Venuti.