Makau record mondiale a Berlino, messinesi tutti al traguardo
Nella capitale tedesca il keniano ha chiuso la maratona stabilendo il tempo strepitoso di 2h 03′ 38″, migliorando così di 21 secondi quello fatto segnare 3 anni fa dall’etiope Gebrselassie sullo stesso tracciato. Makau ha preceduto i suoi connazionali Stephen Kwelio Chemlany ed Edwin Kimaiyo. Italiane in evidenza nella gara femminile. Maurizio Ceraolo primo dei 12 messinesi.
Berlino si conferma Capitale della maratona. La trentottesima edizione della gara non ha infatti tradito le attese della vigilia, riservando grandi emozioni, con un record leggendario ed una pioggia di primati personali. A stabilire il nuovo limite iridato è stato il keniano Patrick Makau Musyoki, che ha completato la corsa sui 42 chilometri e 195 metri in 2h03:38, abbassando di 21 secondi il precedente, 2h03:59, fissato dall’etiope Haile Gebrselassie, sempre nella città tedesca, il 28 settembre 2008. In passato, nel 1998, era stato il brasiliano Ronaldo Da Costa, con 2h06’05”, a migliorare il primato dell’etiope Belayneh Dinsamo. Nel 2003 il keniano Paul Tergat fu il primo uomo a scendere sotto le 2h05′: 2h04’55”.
Makau ha impresso dei ritmi incredibili (29:17 ai 10km, 58:30 ai 20km, 1h01:44 a metà percorso, uno spettacolare 28:58 tra i 25 ed i 35km, 1h57:15 ai 40km), con Gebrselassie che ha retto fino al 27° km, poi costretto prima a rallentare e poi a ritirarsi. A quel punto Makau ha fatto gara senza praticamente rivali. Secondo il keniano Stephen Kwelio Chemlany, giunto al traguardo con oltre quattro minuti di ritardo (2h07’55”). Terzo Edwin Kimayo (2h09’50”). Quarto Felix Limo (2h10’38”), quinto posto in 2h10’55” per il primo atleta non africano, l’inglese Scott Overall. La gara femminile ha fatto registrare il dominio dalla keniana Florence Kiplagat, vincitrice in 2h19:44 davanti a Irina Mikitenko. Sul terzo gradino del podio la britannica Paula Radcliffe (2h23.46). Ottimi i risultati delle italiane: sesta Anna Incerti (Fiamme Azzurre) in 2h25:32, settima Rosalba Console (Fiamme Gialle) in 2h26:10, ottava Valeria Straneo (Runner Team 99) che, a 35 anni, ha corso in 2h26:33. Per tutte e tre si tratta del nuovo primato personale. Ben 1.500 gli italiani ai nastri di partenza, dodici i messinesi impegnati.
I RISULTATI DEI MESSINESI IN GARA
(nell’ordine piazzamento, cognome e nome, categoria e tempi)
2745 Busà Antonino Carmelo M50 03:16:30 03:15:02
1425 Ceraolo Maurizio M35 03:05:51 03:03:44
19380 Conforto Giuseppe M50 04:42:49 04:30:49
9273 Maddalena Antonino M40 03:55:44 03:46:59
19146 Marisca Walter M50 04:31:16 04:29:18
5038 Micali Francesco M45 03:30:27 03:28:34
10367 Micali Nunzio M50 03:52:29 03:51:01
10240 Puliatti Carmelo M50 03:52:29 03:50:36
22928 Russo Daniele M35 05:10:17 04:58:17
233 Sonsogno Cinzia W40 03:26:54 03:23:52
23894 Villari Antonino M65 05:14:10 05:12:12
3520 Yusafzai Anke PF 04:45:56 04:24:52