Si è svolto, sabato 12 novembre, allo Stadio D’Alcontres di Barcellona il Memorial “Nino Alberti”, gara su pista, ideata da alcuni ex atleti, con in testa il presidente dell’Indomita Torregrotta Andrea D’Andrea, che insieme al Comitato CSI Milazzo-Patti ed alla FIDAL Messina, hanno organizzato questa manifestazione per ricordare i venti anni dalla scomparsa di Nino Alberti, figura sportiva indimenticabile per tutto il movimento sportivo dell’atletica leggera.
Si è svolto, sabato 12 novembre, allo Stadio D’Alcontres di Barcellona il Memorial “Nino Alberti”, gara su pista, ideata da alcuni ex atleti, con in testa il presidente dell’Indomita Torregrotta Andrea D’Andrea, che insieme al Comitato CSI Milazzo-Patti ed alla FIDAL Messina, hanno organizzato questa manifestazione per ricordare i venti anni dalla scomparsa di Nino Alberti, figura sportiva indimenticabile per tutto il movimento sportivo dell’atletica leggera. Nino Alberti è stato il fondatore della Polisportiva Fiamma Tirrenica e dell’Amatori Sport Duilia di Barcellona, che tanto lustro hanno dato allo sport messinese, portando ai vertici nazionali tanti atleti, come Mangano, Buttà, Abbate, Triolo, Iarrera, De Caro, Rappazzo, Torre e centinaia di tanti altri giovani che hanno potuto avvicinarsi allo sport grazie all’opera di quest’uomo, grande sportivo ma soprattutto educatore con doti umane rarissime . Alberti è stato anche un grande dirigente sportivo: per molti anni ha ricoperto la carica di Consigliere Regionale della FIDAL e quella di vice Presidente Nazionale della Fiamma.
Ventitrè le gare del programma tecnico che hanno visto impegnati gli atleti e le atlete del settore Promozionale appartenenti alle categorie Esordienti, Ragazzi e Cadetti maschili e femminili. Ben 11 sono state le vittorie dell’Indomita, sodalizio torrese che da sempre cura con particolare attenzione questo settore, sicuro bacino per le categorie superiori del settore Assoluto, cinque quelle della Tyndaris Pattese e dell’Athlon San Giogio, una ciascuna per la Fiamma Messina e la Polisportiva Europa Messina.
Diversi i risultati tecnici di assoluto valore, ottenuti nonostante la stagione agonistica volga ormai al termine dopo un anno particolarmente ricco di impegni e di appuntamenti di grande importanza .
Sicuramente la gara di maggior interesse è stata quella dei 1000 m Ragazzi che ha visto il duello fra i due migliori atleti di quest’anno, Antonino Giorgianni (Athlon San Giorgio) e Tindaro Lisa (Indomita Torregrotta), conclusosi con la vittoria del primo, con il tempo di 3’00”3, sullo stesso Lisa, staccato di solo un decimo. Entrambi hanno migliorato il proprio personale, rispettivamente di 9 secondi e di 14 secondi, piazzandosi, inoltre, al secondo e terzo posto della graduatoria regionale stagionale. 828 e 826 punti, il valore della loro prestazione secondo le tabelle di punteggio in vigore, cosicché a Giorgianni è stato assegnato il Memorial “Nino Alberti”, per il migliore risultato tecnico maschile, mentre, in campo femminile, ad aggiudicarsi la vittoria è stata Noemi Conti Canalaro (Tyndaris Pattese) che, nei 300 m Cadette, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 43”9 che, rapportato alle tabelle di punteggio, vale 783 punti.
Altri risultati di rilievo in campo femminile sono stati ottenuti sempre dalla Conti Canalaro, negli 80 m Cadette, con il tempo di 10”8; dalle sue compagne di squadra Paola Pruiti, nei 60 m Ragazze, vinti in 9”0, ed Eliza Kibil, nel lungo Cadette, con 4,40 m; da Roberta Abbate (Polisportiva Europa Messina), nei 1000 m Ragazze, con il tempo di 3’50”1; da Barbara Paone (Indomita Torregrotta), prima nei 600 m Esordienti, con il tempo di 2’06”8; da segnalare, inoltre, Giusy Leone (Indomita Torregrotta) che, alla sua prima partecipazione alle competizioni, ha vinto sia nei 60 m che nel salto in lungo Esordienti femminili (9” 9 e 3,20 m i suoi risultati).
In campo maschile l’Indomita ha primeggiato nei concorsi, con alla ribalta Salvatore Mamola, che dopo aver vinto agevolmente il getto del peso Ragazzi, con la misura di 11,36 m, si è ripetuto nel lancio del vortex, ottenendo la ragguardevole misura di 52,71 m che lo colloca al secondo posto nella graduatoria regionale stagionale; si è ben comportato anche Paolo Bonarrigo che, pur appartenendo alla categoria Esordienti B, ha fatto registrare il miglior tempo in assoluto nei 60 m piani con 9” 2 e la migliore misura anche nel salto in lungo, vinto con 3,78 m; Alberto Lo Presti, con un lancio di 43,26 m, nel vortex Esordienti, ha migliorato nuovamente la sua prestazione stagionale, consolidando il primo posto nella graduatoria regionale e collocandosi al 17° posto in quella nazionale; infine, buono il salto di 4,95 m, nel lungo, di Giuseppe D’Andrea (sempre Indomita Torregrotta), che ha migliorato la sua ultima misura di 4,77 m. Da segnalare le prestazioni di Danilo Borgosano (Fiamma Messina), vincitore dei 300 m Cadetti con il tempo di 40” 3, e di Vincenzo Messina (Athlon San Giorgio), negli 80 m Cadetti, con il tempo di 10” 2.
Al termine della manifestazione, l’Indomita Torregrotta ha voluto premiare tutti i vincitori delle singole gare e, per gli Esordienti, anche i migliori dei vari gruppi A-B-C. Tutto ciò alla presenza degli ex-atleti e conoscenti di Nino Alberti, che si sono alternati nella consegna delle coppe: Aricò, Pino, Cutugno, Iraci, Antonazzo, La Corte, D’Andrea e Crisafulli.
Nelle foto, alcune fasi della manifestazione
