Boumalik e Betta trionfano all’Ecotrail della Cava di Croce Santa
Nella penultima prova del circuito Ecotrail Sicilia il marocchino della 5 Torri Trapani ha fatto subito il vuoto e condotto come sempre gara a sé. Sul traguardo ha rifilato quasi 7 minuti ad Alessandro Attilio e più di 7 minuti a Giuseppe Cuttaia. La piacevole sorpresa, invece, è arrivata in campo femminile.
Una conferma e una piacevole sorpresa per l’Ecotrail della Cava di Croce Santa, penultima prova del circuito Ecotrail Sicilia. Il tracciato di 14 km tra i canyon e la macchia mediterranea di Rosolini ha confermato la superiorità tecnica, corroborata da un eccezionale stato di forma, di Abdelkrim Boumalik, ormai prossimo ad essere incoronato “Re” dell’Ecotrail Sicilia 2011.
Il marocchino della 5 Torri Trapani ha fatto subito il vuoto e condotto come sempre gara a sé. Sul traguardo ha rifilato quasi 7 minuti ad Alessandro Attilio e più di 7 a Giuseppe Cuttaia. La piacevole sorpresa, invece, è arrivata in campo femminile, e a regalarla è stata Tatiana Betta, ex atleta professionista, che per la prima volta si approcciava all’ecotrail. L’ex marciatrice, ora podista, ha messo tutti in fila anche lungo i saliscendi dell’altipiano ibleo. Alle sue spalle, staccata di oltre 13 minuti, Marta Cortese, seguita da Alessandra Corvaia e la maltese Roberta Bonavia.
“La splendida giornata di sole ci ha aiutato per apprezzare ancora di più i canyon tipici dei paesaggi Iblei, i muretti a secco caratteristici e una vegetazione ricca di carrubo, olivastro e la tipica macchia mediterranea – ha detto Filippo Castiglia, responsabile regionale del Dipartimento regionale dell’Azienda Foreste Demaniali – I trail runners, ai confini tra le province di Siracusa e Ragusa, hanno potuto godere paesaggi eccezionali. Malgrado non sia una Riserva o un’area protetta, è un territorio ricco di ‘gemme’ dal punto di vista storico, come il Monastero rupestre, oltre che naturalistico”.
Va così in archivio la terza edizione dell’Ecotrail della Cava di Croce Santa, che ha fatto registrare 150 iscritti nella gara competitiva e la presenza di 11 maltesi, 1 canadese e 1 americano. Tra le società si è imposta, ancora una volta, la Panormus Bike Team di Palermo 111,72), anche se questa volta solo per una manciata di punti di vantaggio su Movimento è vita (107,16). Terza l’Atletica Noto (87,78). Quarta la squadra maltese dell’Agones SFC (74,1).
Le classifiche
Uomini
1) Abdelkrim Boumalik (5 Torri Trapani) 56’37”
2) Alessandro Attilio (Atletica Sicilia) 1h03’29”
3) Giuseppe Cuttaia (Panormus Bike Team) 1h03’40”
4) Giovanni Manduca (5 Torri Trapani) 1h04’43”
5) Emanuele Interlici (Movimento è vita) 1h06’08”
6) Gianluca Carfì (Atl Padua Ragusa) 1h06’11”
7) Giovanni Infantino (Olimpus Kerrent Runners) 1h06’16”
8) Massimo Pollicino (Movimento è vita) 1h06’20”
9) Giuseppe Passanisi (Marathon Athletic Avola) 1h06’41”
10) Santo Monaco (Placeolum Palazzolo Acreide) 1h07’12”
Donne
1) Tatiana Betta (Gioadventure Game) 1h11’16”
2) Marta Cortese (Track Clun Master CL) 1h24’35”
3) Alessandra Corvaia (Panormus Bike Tam) 1h25’50”
4) Roberta Bonavia (Malta, Agones SFC) 1h27’37”
5) Loredana Li Vigni (Atl. Berradi) 1h29’49”