Norme Attività 2012 F.I.D.A.L.: battaglia per gli over 44
Sta facendo molto discutere, soprattutto tra coloro i quali fanno parte degli atleti Master, il punto 6 delle Norme per l’Attività 2012 della Federazione Italiana dell’Atletica Leggera.
Sta facendo molto discutere, soprattutto tra coloro i quali fanno parte degli atleti Master, il punto 6 delle Norme per l’Attività 2012 della Federazione Italiana dell’Atletica Leggera. A tale punto, infatti, si legge quanto segue:
6.1 Gli atleti Masters (delle sole fasce MM35-MM40-MF35-MF40 ovvero 35-44 anni) tesserati per società affiliate con adesione All/Jun/Pro/Sen/Mas possono partecipare, oltre che alle gare riservate alla propria categoria, anche a tutta l’Attività Assoluta Individuale e di Società, concorrendo all’assegnazione dei vari titoli nazionali, regionali e provinciali, nel rispetto degli specifici regolamenti delle varie manifestazioni.
6.2 Gli atleti Masters (delle sole fasce MM35-MM40-MF35-MF40 ovvero 35-44 anni) tesserati per Società affiliate con sola adesione alla cat. Masters o Masters/Amatori possono prendere parte anche all’Attività Assoluta (nel rispetto degli specifici regolamenti delle varie manifestazioni) ad esclusione dei Campionati Individuali e di Società Assoluti ai quali i sopraindicati atleti non possono gareggiare.
In pratica significa che tutti gli atleti e le atlete di età superiore ai 44 anni saranno esclusi/e dall’attività assoluta sia individuale che di società anche se in possesso di un minimo che darebbe l’accesso, ad esempio, ai Campionati Nazionali. Coloro i quali, quindi, pur avendo superato i 44 anni, volessero gareggiare tra gli Assoluti, dovrebbero tesserarsi come Senior. Questa limitazione ha scatenato le ire del settore Master e si sono aperte molteplici discussioni sull’argomento. In questo momento, l’unica cosa certa è che solo il Consiglio Federale, che ha deliberato tali Norme, può decidere di modificarle e, quindi, i rappresentati degli atleti Master stanno premendo perché ciò accada sensibilizzando anche il presidente della F.I.D.A.L. Arese attraverso l’invio di lettere firmate dai responsabili di diverse società di atletica leggera, che operano sul territorio italiano. I prossimi giorni saranno fondamentali per capire quali saranno gli sviluppi della vicenda.