Tutto pronto per la 55esima edizione del Campaccio
Quarta tappa del Iaaf Cross Country Permit Meeting, come tradizione avrà al via, venerdì 6 gennaio, alcuni tra i più forti atleti al mondo. Nel giorno della vigilia sono stati presentati alla stampa, con il presidente della Us. Sangiorgese Claudio Pastori, a dare il saluto e l’apertura ufficiale: “E’ un Campaccio record e può solo far piacere. Tanti nomi di prestigio e dietro una grande massa di atleti – ha confermato nel suo saluto – il nostro scopo come Sangiorgese è diffondere lo sport.
Si accende la sfida del 55° Campaccio in programma venerdì 6 gennaio allo stadio “Angelo Alberti” di San Giorgio su Legnano. Quarta tappa del Iaaf Cross Country Permit Meeting, il Campaccio come tradizione avrà al via alcuni tra i più forti atleti al mondo. Nel giorno della vigilia sono stati presentati alla stampa, con il presidente della Us. Sangiorgese Claudio Pastori, a dare il saluto e l’apertura ufficiale: “E’ un Campaccio record e può solo far piacere. Tanti nomi di prestigio e dietro una grande massa di atleti – ha confermato nel suo saluto – il nostro scopo come Sangiorgese è diffondere lo sport. Sarò ancora più felice e avremo centrato l’obiettivo quando tra le file della nostra società avremo almeno 1235 atleti, tanti quanti il Campaccio!”. Confermata la presenza, come già spesso accaduto in passato, del presidente Fidal Franco Arese: “Il fatto che ci venga a trovare il presidente della Federazione è un segnale molto positivo – ha continuato Pastori – non possiamo nascondere che il nostro sogno è organizzare nei prossimi anni il Campionato Mondiale di Cross”.
Gli atleti non vedono l’ora di essere al nastro di partenza e di aggiungere il loro nome in un albo d’oro colmo di eccellenti nomi della storia dell’atletica. Il keniano Edwin Cheruiyot Soi ha già vinto nel 2008, anno dove poi si aggiudicò il bronzo alle Olimpiadi mei 5000 metri: “Sono tornato per scaramanzia, anche quest’anno ci sono le Olimpiadi. Voglio vincere il Campaccio, poi ci sarà il sogno olimpico – ha dichiarato Soi – è la prima gara dell’anno, se corri bene i cross è quasi naturale far bene anche tutta la stagione estiva in pista. Conosco i miei avversari, ho battuto Merga a Bolzano il 31 dicembre, forse qui sarà più difficile, ma voglio batterlo ancora”. Pronta la risposta dell’etiope Imane Merga per la prima volta al Campaccio: “Mi aspetto una gara tirata, poco tattica, tutto si deciderà con la volata finale. Sto meglio di una settimana fa”. Tra i due sfidanti tenterà di inserirsi il 23enne keniano Vincent Kiprop Chepkok, bronzo ai mondiali di cross 2011: “Dovranno fare i conti anche con me, sto bene, è la prima gara di un anno molto importante. Voglio subito iniziare con una grande vittoria”.
Presenti anche le due ragazze che si giocheranno le vittoria nella gara femminile. Mercy Cherono, keniana di 21 anni: “Vincerò io, la mia condizione è alta perché voglio conquistare anche i Trials in Kenya. Farò anche il cross di Siviglia tra due settimane”. A darle filo da torcere la keniana Sylvia Jebiwot Kibet, argento sui 5000 metri ai mondiali di Daegu nel 2011 che adotterà una tattica differente in gara: “Non partirò subito forte, farò una gara di attesa e cercherò di venire fuori verso la fine. La gara sé di 6km, io mi sto allenando per fare la stagione indoor ed i mondiali indoor con la gara più lunga che sono i 3000 metri, dunque ho poca autonomia per la distanza del Campaccio, farò comunque di tutto per essere la più forte alla fine”. Da segnalare, l’ingresso last-minute nella gara donne della genovese Emma Quaglia che andrà così a completare un parterre di ragazze italiane di primissimo livello.