Ecotrail di Monte Pellegrino nel segno di Boumalik e Bonanno
Tante le sorprese in una prova che ha raggiunto l’obiettivo più grande, al di là del record di partecipanti (221 partenti su 230 iscritti), del primo pousse pousse da offrire, con un azione di microcredito, alla popolazione malgascia. Un fatto concreto realizzato che intende emancipare coloro che trainano i risciò in Madagascar dal noleggio del mezzo.
Ecotrail di Monte Pellegrino stravolto dalle sorprese. Abdelkrim Boumalik, leader della classifica generale, s’è presentato regolarmente al via, nonostante non fosse dato tra i partenti, e Fernanda Mirone, leader della classifica femminile, protagonista annunciata della vigilia, ha dovuto invece rinunciare per una febbre improvvisa. Stravolta ogni previsione, la terza prova del circuito Ecotrail Sicilia ha regalato emozioni e spettacolo.
Boumalik ha voluto ribadire la sua superiorità, impostando subito un ritmo forsennato, che ha spezzato le gambe e il fiato degli inseguitori. Al passaggio al gorgo di Santa Rosalia il vantaggio sugli inseguitori, capitanati da Antonio Mascari, con Cuttaia in quarta posizione, con Gariffo terzo a completare il trenino Panormus, era di circa un minuto. Lo stesso Boumalik al passaggio delle “Antenne” rantolava per la fatica, ma una volta raggiunta la parte in discesa il marocchino ha superato ogni difficoltà e ha potuto controllare tranquillamente l’ampio vantaggio. Sul traguardo il consueto applauso e un crono di 1h29’18” che la dice lunga sulla difficoltà di questo tracciato di 16 km, con un dislivello positivo/negativo di 985 metri. Alle sue spalle, è transitato sulla linea del traguardo il sorprendente Antonio Mascari, alla sua prima esperienza nel trail. Terzo, in rimonta, Giuseppe Cuttaia.
Tra le donne lotta assai più serrata tra Graziella Bonanno della Podistica Messina e la palermitana Alessandra Corvaia. Prima ad ogni intermezzo, Graziella Bonanno ha tagliato il traguardo in 2h02’25”. Staccata di 35 secondi Alessandra Corvaia, terza Maria Roaria Chiaramonte, ad oltre 3 minuti. Per tutti i partecipanti e i vincitori i prodotti del territorio offerti da “Campagna Amica” Coldiretti. Tra le società pronostico rispettato con la Panormus Bike Team che torna a primeggiare, dopo due successi della Movimento è Vita di Gela, e lancia la rimonta in vista della prossima tappa: Un, due, trail dei Monti Sicani-Trofeo Enel, in programma il 30 aprile e 1 maggio a Palazzo Adriano.
Il successo più grande, però, al di là del record di partecipanti (221 partenti su 230 iscritti), è stato potere raggiungere tutti insieme il traguardo del primo pousse pousse da offrire, con un azione di microcredito, alla popolazione malgascia. E’ il primo fatto concreto realizzato da Ecotrail Sicilia per la campagna “Adotta un Pousse pousse”, che intende emancipare coloro che trainano i risciò in Madagascar dal noleggio del mezzo. Molto presto, dunque, in Madagascar ci sarà un risciò, chiamato “Ecotrail di Monte Pellegrino” che darà speranza di una vita migliore alla popolazione locale, nella speranza che ad ogni tappa si riesca a ripetere un gesto così importante (bastano appena 180 euro per cambiare la vita di una famiglia). Grazie ai fondi raccolti oggi continuerà a crescere anche il piccolo boschetto Ecotrail Sicilia, nell’ambito del programma Tree Nation in Madagascar. Ora sono ben 10 gli alberi piantati, e altrettanti quelli virtuali che si possono seguire sul web cercando sul sito www.tree-nation.com.
Classifica:
1) Abdelkrim Boumalik (5 Torri Trapani) 1h29’18”
2) Antonio Mascari (Panormus Bike Team) 1h32’47”
3) Giuseppe Cuttaia (Panormus Bike Team) 1h33’42”
4) Francesco Gariffo (Panormus Bike Team) 1h35’09”
5) Emanuele Interlici (Movimento è Vita) 1h37’26”
6) Antonio Sgammeglia (Pro Sport Ravanusa) 1h37’26”
7) Giovanni Infantino (Olimpus Kerkent Runners) 1h39’58”
8)Francesco Cesare (H13,30) 1h40’40”
9) Vincenzo Taranto (Aspd No al Doping e alla Droga) 1h41’07”
10) Melchiorre Bernardone (Movimento è Vita) 1h43’07”
Donne:
1) Graziella Bonanno (Podistica Messina) 2h02’25”
2) Alessandra Corvaia (Panormus Bike Team) 2h03’00”
3) Maria Rosaria Chiaramonte (La Tartaruga Sciacca) 2h05’30”
4) Elide Sgammeglia (Pro Sport Ravanusa) 2h06’34”
5) Emilj Inzerillo (Pol. Nadir) 2h11’33”