Vivicittà: un evento a sostegno dell’ambiente

A Palazzo Zanca conferenza stampa di presentazione della manifestazione podistica, in programma domenica a Messina così come in tante altre città italiane. Alla base il rispetto dell’ambiente e la riscoperta del territorio. Il presidente della Uisp, Antonino Zullo: “Abbiamo scelto il miglior percorso, proprio nel cuore di Messina, in via Garibaldi, per garantire la location ideale”.

Una nuova edizione ricca di contenuti. Il Vivicittà, in programma domenica 15 aprile anche a Messina, come in tante altre città italiane ed europee, è “la corsa per tutti”, nel segno di una tradizione che si rinnova ormai di anno in anno, proponendo temi (il rispetto dell’ambiente, la riscoperta dei luoghi e la valorizzazione del territorio) che vanno al di là dell’aspetto puramente agonistico. Di questo si è parlato nella sala Falcone-Borsellino di Palazzo Zanca, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento podistico di domenica con raduno fissato alle 8.30 in via Garibaldi e partenza alle 10.30.

Il presidente della Uisp di Messina, Antonino Zullo, ha sottolineato l’importanza del Vivicittà, evidenziando come “il cittadino comune dovrebbe abituarsi allo svolgersi di simili manifestazioni che possono, per un giorno, creare intoppi alla viabilità, prendendo esempio dalle altre città italiane ed europee. Abbiamo scelto il miglior percorso – ha continuato Zullo – proprio nel cuore di Messina, in via Garibaldi, per garantire la location ideale. Inoltre si tratta di un evento ad impatto zero che mira al rispetto dell’ambiente”. “Produrre meno rifiuti, riusare, riciclare” sarà, insieme all’uso consapevole dell’acqua il motivo dominante. Per il Vivicittà, infatti, i materiali promozionali cartacei sono di carta ecologica certificata FSC, il nastro segnaletico e i pettorali in TYVEK, bicchieri, piatti e materiale per i punti ristoro in Mater-Bi, materiale biodegradabile e si utilizza acqua di rete con l’abbandono delle bottigliette di plastica.

L’assessore alla mobilità urbana, Melino Capone, ha affermato che “l’Amministrazione comunale sposa al 100% una manifestazione che promuove lo sport per tutti, ma al tempo stesso c’è la consapevolezza che alcuni eventi sportivi possano comportare dei blocchi stradali e occorre valutare bene i percorsi per gli atleti per non creare disagi alla cittadinanza, approntando un’opportuna opera di informazione preventiva”. Di tutt’altro avviso il presidente provinciale del Coni, Giovanni Bonanno, che ha richiamato l’Amministrazione comunale ad una maggiore attenzione verso l’essenza che contraddistingue appuntamenti di tal genere: “Deve essere tutta la città a vivere questo tipo di manifestazione, non soltanto chi vi partecipa attivamente. Ci sono strade alternative per garantire il traffico veicolare e non si può parlare di blocchi”.

A caratterizzare il Vivicittà, oltre alla classica gara sui 12 km, riservata agli agonisti, ed a quella sui 4 km, per i non agonisti, anche il trekking urbano, curato in collaborazione con le associazioni Re Colapesce ed Albacinante, come spiegato da Marcello Aricò: “E’ un’ iniziativa collaterale per spingere la gente a stare all’aria aperta. L’abbiamo reintrodotta da qualche anno nel solco di una tradizione basata sulla riappropriazione della città e sulla riscoperta dei luoghi. Il su e giù per le scale di Messina centro, per chi non vuole neanche cimentarsi nella 4 km, potrebbero risultare come una sorta di camminata”.