Victor Kiprono Kimeli ha vinto la 13esima edizione della manifestazione triestina, chiudendo i 42 chilometri e 195 metri di percorso con il tempo di 2h17:02. Secondo posto per Migidio Bourifa (Atl. Valle Brembana), 2h18:57, che nel finale si è trovato senza le energie necessarie per provare a vincere. In campo femminile, successo di Rebecca Jerotich Tallam in 2h37:10, davanti ad Elisa Stefani (Fanfulla Lodigiana), 2h39:46. Anche nella 17° Maratonina Europea dei Due Castelli i runner africani hanno dominato la corsa.
Il keniota Victor Kiprono Kimeli ha vinto, domenica 6 maggio, a Trieste la 13esima edizione della Maratona d’Europa, chiudendo i 42 chilometri e 195 metri di percorso con il tempo di 2h17:02. Secondo posto per Migidio Bourifa (Atl. Valle Brembana, Nella foto a destra), 2h18:57, che nel finale si è trovato senza le energie necessarie per provare a vincere. Braccia al cielo e grande soddisfazione per il triestino Lorenzo Snidersich, terzo al traguardo con il proprio personale di 2h 36’40”. In campo femminile, successo per la keniana Rebecca Jerotich Tallam in 2h37:10, davanti ad Elisa Stefani (Fanfulla Lodigiana), 2h39:46.
Anche nella “17° Maratonina Europea dei Due Castelli” i runner africani hanno dominato la corsa. E’ stato un testa a testa tra Salomon Yugo (1h 02’46”) e Philemon Kisang (1h 4’13”) rispettivamente primo e secondo. Terzo sul podio e primo degli italiani il friulano Stefano Scaini con il tempo di 1h 04’37”. Il tricolore è sventolato sul gradino più alto nella mezza maratona femminile con la favorita Rosalba Console: l’atleta delle Fiamme Gialle, in testa sin dalle battute iniziali, si è saputa gestire nel migliore dei modi, completando i 21 km dopo 1h 11’23”, davanti alla keniota Emily Chepkorir (1h 15’04”) e alla slovena Mateja Kosovelj (1h 17’25”).
Oltre 11mila persone hanno partecipato alla grande festa triestina del running, la “Bavisela”: accanto agli 835 runner della maratona, 2360 atleti si sono misurati nella 17.a edizione della maratonina dei Due Castelli sul percorso panoramico Duino-Trieste. In parallelo, oltre 7500 persone hanno partecipato alla 19.a edizione della “Bavisela Family”, la non competitiva che ha visto testimonial d’eccezione l’olimpica dello sci Gabriella Paruzzi, e il più amato maratoneta d’Italia, Stefano Baldini. 
Felice il vincitore della maratona Victor Kiprono Kimeli: “Sono molto contento di aver vinto questa Maratona. E’ stata una gara molto intensa, impegnativa in uno dei percorsi più difficili su cui abbia mai corso, perchè ha presentato dei dislivelli. Intorno al trentesimo km sono riuscito a prendere un buon vantaggio su Bourifa, che ho gestito fino al traguardo e sono molto felice del tempo”. Non molto soddisfatto della sua prestazione, invece, il 43enne Bourifa: “Speravo di poter fare un tempo migliore – dice Bourifa – perché in allenamento i riscontri cronometrici erano migliori”. Il portacolori dell’Atletica Alta Valle Brembana commenta, così, la maratona: “Abbiamo fatto tanta fatica a superare la salita che va dal 20° al 25° km, speravo di recuperare il tempo perso e energie preziose con la successiva discesa ma così non è stato e lì ho capito che c’era qualcosa che non andava. Siamo rimasti, comunque, nella tabella di marcia per fare un bel 2h12’ finale fino al 30°km quando però le cose sono cambiate. Ho iniziato ad avvertire fatica e quando ho visto una proiezione finale superiore alle 2h14’ ho perso anche concentrazione. Poco lucido, purtroppo, non ho visto e ho saltato il ristoro del 35°km, andando, così, nei chilometri successivi in crisi come poche volte mi è capitato in carriera”. Per Bourifa non si aprono, dunque, le porte per le Olimpiadi di Londra, però la voglia di correre e vincere è sempre forte. Dopo un meritato periodo di riposo e recupero nelle prossime settimane, senza dubbio tra poco sarà qui ad annunciare una nuova grande maratona.
