Una gara che cresce anno dopo anno e che per questa edizione può vantare la presenza anche di 11 maltesi e un polacco. In campo maschile, assente per il momento Boumalik (che spesso si iscrive la mattina della gara), si potrebbero aprire i giochi per la vittoria, solitamente appannaggio del marocchino della 5 Torri Trapani. Potrebbe farci un pensierino Giuseppe Cuttaia, che guida una Panormus Bike Team agguerritissima e favorita d’obbligo per la classifica a squadre. Tra le donne non dovrebbe incontrare grossi ostacoli la sambenedettese Fabiola Spinelli.
Quasi 200 atleti (183 alla chiusura della pre-iscrizione), sono pronti a darsi battaglia domenica 5 agosto sul vulcano più alto d’Europa, correndo tra cielo e mare lungo i 30 km dell’Etna Trail, sesta prova del circuito Ecotrail Sicilia organizzata dall’Atl. Linguaglossa, sotto l’egida della Sport Action. Una gara che cresce anno dopo anno e che per questa edizione può vantare la presenza anche di 11 maltesi e un polacco. In campo maschile, assente per il momento Boumalik (che spesso si iscrive la mattina della gara), si potrebbero aprire i giochi per la vittoria, solitamente appannaggio del marocchino della 5 Torri Trapani. Potrebbe farci un pensierino Giuseppe Cuttaia, che guida una Panormus Bike Team agguerritissima e favorita d’obbligo per la classifica a squadre. 
In campo femminile non dovrebbe incontrare grossi ostacoli la sambenedettese Fabiola Spinelli (nella foto a destra), che in carriera vanta tanti successi nelle ultramaratone e nel 2011 nel deserto della Namibia oltre a vincere nettamente tra le donne, è giunta 11^ assoluta, infliggendo pesanti distacchi anche a molti uomini. La marchigiana ha tutte le carte in regola per essere la star annunciata di questa edizione. Proveranno a renderle la vita difficile Maria Fernanda Mirone e Lara La Pera. La partenza della gara, da Piano Provenzana, è fissata alle 8.30 e si svilupperà lungo un percorso di 30 km tutto da assaporare, con 1.780 metri di dislivello +/- e quota max a 2.420. Il fascino del tracciato non può essere descritto, deve essere vissuto: panorami mozzafiato con lo sguardo che si posa sul mare e sulla cima del vulcano. Tutti i luoghi simbolo del paesaggio etneo: dai monti Sartorius, alla valle del bove, a monte Frumento, e ancora la pista di fondo Poiana, i rifugi monti Baracca, Conti, Ragabo.
Rodati dall’esperienza del 2011 con un percorso di 18 km, gli organizzatori del Gruppo Atletica Linguaglossa si cimentano con i 30 km di quest’anno in preparazione della gara di 60 km, programmata per l’anno prossimo, che farà dell’Etna Trail la tappa più importante del circuito Ecotrail Sicilia.
