Bruneo si aggiudica la “Scalata Dinnamare 2012”
Il percorso in salita, lungo ben 19.5 km, si è snodato dall’impianto “Santamaria” su fino al Santuario di “Dinnamare”, a ben 1.100 metri d’altezza. Il tempo non è stato benevolo con i partecipanti, ma, nonostante una situazione meteorologica al limite della praticabilità, sono partiti, alle ore 9 del mattino, dal campo “Santamaria” 52 degli iniziali 80 iscritti e 40 ciclisti.
Si è svolta domenica 16 settembre l’ottava edizione della “Scalata Dinnamare – Memorial Michele Scarantino”. Data inusuale per l’originale manifestazione sportiva messinese, che solitamente è in calendario nel mese di giugno. La Podistica Messina del presidente Santino Giacobbe, società organizzatrice dell’evento in collaborazione con la UISP Messina, ha voluto onorare, comunque, la memoria di Michele Scarantino, a cui è dedicata la gara.
L’evento era aperto a podisti, ciclisti su strada, mountain bike, in possesso di tesseramento UISP o altri Enti della consulta nazionale valido per l’attività agonistica per l’anno corrente, e ad escursionisti (ciclisti liberi). Il percorso in salita, lungo ben 19.5 km, si è snodato dall’impianto “Santamaria” su fino al Santuario di “Dinnamare”, a ben 1.100 metri d’altezza. Il tempo non è stato benevolo con i partecipanti, ma, nonostante una situazione meteorologica al limite della praticabilità, sono partiti, alle ore 9 del mattino, dal campo sito nel centro cittadino 52 degli iniziali 80 iscritti a cui si sono aggiunti 40 ciclisti, questi ultimi coordinati dal presidente del Comitato UISP di Messina, Nuccio Zullo.
La prova ha visto protagonisti, sin dalla prime battute, Dario Bruneo (Forte Gonzaga) ed il veterano della scalata Giovanni Barbiglia (Odysseus). Barbiglia ha condotto, per lungo tempo l’impegnativa ascesa, cedendo soltanto nel finale al più giovane Bruneo, che ha concluso la prova con il crono di 1h32’35”. Al terzo posto si è classificato Vincenzo Giordano (Atletica Villafranca), quarto, invece, Gaetano Caruso della Podistica Messina.
Fra i partecipanti anche l’atleta ipovedente Giuseppe Arena, che ha concluso la sua fatica in 02h11’47”, accolto dal pubblico presente con un grande e meritato applauso. A conclusione della “Scalata Dinnamare”, la premiazione dei primi classificati di ogni categoria ed a seguire una estrazione di gadget ed un gradito pasta party.