Nina Lo Presti vince il “Memorial Salvo D’Acquisto”
Circa 700 gli atleti al via provenienti da tutta la Sicilia e in alcuni casi anche da oltre lo Stretto. La manifestazione è stata organizzata dal CESD Palermo Onlus e dall’ASD Universitas Palermo, con il sostegno dell’Uisp Sicilia. Significativa e voluta la data di oggi che ha coinciso con l’anniversario della morte del vice brigadiere dei Carabinieri che, il 23 settembre del 1943, a soli 23 anni, sacrificò la propria vita per la libertà di 22 ostaggi vittime di una rappresaglia nazista. Tra gli uomini si è imposto Francesco Ingargiola.
Un sole estivo ed una temperatura di 32° hanno fatto da cornice alla 3° edizione del Memorial Salvo D’Acquisto, che si è svolto, domenica 23 settembre, a Palermo. Circa 700 gli atleti al via provenienti da tutta la Sicilia e in alcuni casi anche da oltre lo Stretto. La manifestazione è stata organizzata dal CESD Palermo Onlus (Centro Studi Salvo D’Acquisto) e dall’ASD Universitas Palermo, con il sostegno dell’Uisp Sicilia. Significativa e voluta la data di oggi che ha coinciso con l’anniversario della morte del vice brigadiere dei Carabinieri che, il 23 settembre del 1943, a soli 23 anni, sacrificò la propria vita per la libertà di 22 ostaggi vittime di una rappresaglia nazista.
Una festa di sport doveva essere ed una festa è stata. La gara, lo ricordiamo è stata valida sia come prova ufficiale del BioRace che come prova del GP regionale di corsa su strada. A trionfare lungo una via libertà, resa sicuramente più bella dall’assenza di auto e moto, un grandissimo Francesco Ingargiola (Pol. Atl. Mazara) che ha stabilito il record della manifestazione chiudendo i 9880 metri del percorso in 31’57”. Al secondo posto un effervescente Vito Massimo Catania (Atl. Amatori Regalbuto). Terzo Giovanni Cavallo (Sprinteam Catania) autore di uno strepitoso finale di gara. Bella la gara con un Ingargiola che dopo un giro di studio ha ingranato la marcia. Un gruppetto che metro dopo metro si è sempre di più assottigliato fino a lasciare ad Ingargiola l’intera ribalta. Buona la reazione di Vito Massimo Catania, che ha fatto capire subito che non avrebbe mollato la seconda posizione a discapito degli altri (Cavallo, Cimò, Porto e Saccone).
Più lineare la gara tra le donne (per loro 3 giri del percorso per un totale di 7400 metri circa) con Antonina Lo Presti (Podistica Messina, nella foto a sinistra), che ha subito messo il marchio nella gara prendendo un buon margine di vantaggio sulle altre atlete. Per lei il crono finale è stato di 28′ 34″. A tentare l’assalto alla battistrada la regolarissima Irene Susino (ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia), che, ben presto, ha capito, però, che si sarebbe dovuta accontentare della seconda piazza. Terza Lara La Pera (Polisportiva Nadir).
Nella prima batteria (riservata alle categorie M50, M55 che hanno effettuato 4 giri del percorso ed Over M60 e donne che si sono fermate a 3 giri, show di Angelo Falletta della Polisportiva Nadir (M50), che ha stravinto infliggendo a tutti ampi distacchi. Alla fine, un ricco ristoro finale a base di prodotti tipicamente palermitani, rosticceria e panini con panelle e crocchè. Ricca anche la premiazione finale con ceste, vini e piccole ceramiche. Ai due vincitori assoluti sono andati anche due quadri, opere di artisti contemporanei.
Articolo e FOTO tratti dal comunicato ufficiale degli organizzatori