“Maratona di Ragusa” in calendario il 13 gennaio
La manifestazione, organizzata dalla Sicily is one, “No al doping” e Csain, prevede, inoltre, la mezza maratona con la decima “StraRagusa” che sarà valida come prima prova del Gran Prix provinciale Ragusa. Vi sarà anche una non competitiva (3 km) per tutti coloro che vorranno avvicinarsi al mondo del podismo. Sarà possibile iscriversi all’evento agonistico fino al 10 gennaio.
La “X Hybla Barocco Marathon”, in programma il 13 gennaio 2013, aprirà il calendario delle maratone siciliane del nuovo anno. La manifestazione, organizzata dalla Sicily is one, “No al doping” e Csain, prevede, inoltre, la mezza maratona con la decima “StraRagusa” che sarà valida come prima prova del Gran Prix provinciale Ragusa. Vi sarà anche una non competitiva (3 km) per tutti coloro che vorranno avvicinarsi al mondo del podismo. Sarà possibile iscriversi all’evento agonistico fino al 10 gennaio.
CARATTERISTICE TECNICHE (testo fornito dagli organizzatori)
“La maratona di Ragusa presenta senz’altro un percorso “anomalo” con la prevalenza di discese e falsipiani. Spulciando attentamente la planimetria ci si accorge subito di essere in presenza di un tracciato molto veloce seppur abbastanza ondulato. D’altronde, dando un’occhiata ai “numeri” della scheda tecnica della maratona iblea, si nota subito questa anomalia del dislivello in discesa, di gran lunga superiore al dislivello in salita. Ma, se si considera la planimetria della città di Ragusa (collinare e molto difforme), si nota altresì subito, come gli organizzatori abbiano disegnato un percorso che ha realmente del “miracoloso”, con solamente 273 metri di dislivello totale in salita, e una pendenza media dell’appena 0,64%, il quale è anch’esso un valore che ha dell’incredibile (dislivello totale in salita che scende ulteriormente al valore di 187 metri, se si tiene conto dei soli strappetti di effettiva salita con oltre 2% di pendenza). Perché nel computo dei 273 metri, sono considerati tutte quelle minime (e tantissime) oscillazioni dell’0,5-1,5% che gli altimetri rilevano meticolosamente, ma che in realtà rientrano come “leggerissimi falsipiani” da additare come pianura e dal “nullo” grado di difficoltà.
A Ragusa, per la sua morfologia “collinare” è possibile trovare tanti tratti con “pendenze atroci”(anche dell’ordine del 15-20%), ma, da come si vede, in questa maratona di tali non ve ne sono. Ad ogni modo la maratona di Ragusa più che in relazione ai dislivelli, è stata disegnata soprattutto per esaltarne il suo enorme “patrimonio artistico”, e da questo punto di vista il tracciato non ha proprio tralasciato nulla. La città di Ragusa è simile come morfologia ad altre due famose città italiane: “Bergamo e Matera”. Infatti presenta una parte Alta e una parte Bassa, o una parte Nuova e una parte Vecchia (proprio come Bergamo Alta e Bergamo Bassa, o Matera e “I Sassi”). Ragusa è pure una delle città più belle di Sicilia, che negli ultimi tempi ne ha visto aumentare il suo “Excursus turistico” da due avvenimenti principali: il riconoscimento UNESCO come città “Patrimonio mondiale dell’Umanità” e l’enorme successo avuto dalla famosa fiction di Rai Uno “Il Commissario Montalbano”, girata in gran parte a Ragusa e nel suo hinterland. La Maratona di Ragusa attraversa tantissimi luoghi che sono noti come location della suddetta fiction, per poi concludersi nella sontuosa Piazza Duomo di Ragusa Ibla, che è stata tantissime volta sede di scene del “Commissario Montalbano”.
Un’altra caratteristica principe di questa maratona è quella di essere molto variegata: nella prima parte presenta tanti lunghi vialoni, per poi passare a belle stradine di campagna con un ideale contesto naturalistico, la zona mineraria, e finire, quindi, con stradine caratteristiche incastonate tra i palazzi nobiliari e le vecchie abitazioni”.