Archiviato l’anno 2012, è tempo di bilanci per i messinesi del triathlon per i quali si è chiuso un anno che rimarrà nella storia perché ha visto muovere i primi passi della provincia peloritana nel mondo dei multisport.
Archiviato l’anno 2012, è tempo di bilanci per i messinesi del triathlon per i quali si è chiuso un anno che rimarrà nella storia perché ha visto muovere i primi passi della provincia peloritana nel mondo dei multisport. Rispetto ad altre provincie che vantano una tradizione più importante, come Catania, Palermo e Trapani, è chiaro che Messina si colloca qualche passo indietro ma è incoraggiante il fatto che si sia avviato un movimento e che parecchi siano gli atleti che dall’atletica leggera, dal ciclismo o dal nuoto abbiano deciso di passare, seppur timidamente, alla pratica del triathlon o del duathlon. Su tutti brilla il simpatico gruppo che fa capo alla Polisportiva Odysseus Messina che ha aperto una sezione Triathlon affidata alla guida tecnica di Giovanni Barbiglia. Quest’ultimo ha avuto il merito di creare, attorno a sé, una squadra i cui componenti si sono distinti nelle varie competizioni della regione e che con passione si sono dedicati ad allenamenti e test impegnativi spesso collocati nelle pause dal lavoro.
Consultando l’elenco dei Campioni Regionali del Comitato Sicilia della Federazione Italiana Triathlon, in cui la fanno da padrone società di spessore come la Multisport Catania, l’Universitas Palermo, il Triathlon Team Trapani e la Sport Extreme Catania, solo per citarne alcune, si nota tuttavia che un po’ di Messina c’è. Infatti, nella categoria M2, sia per quanto riguarda il Duathlon Sprint che quello Classico, Campione Regionale 2012 è lo stesso Giovanni Barbiglia. Una piccola soddisfazione che rappresenta un punto di partenza verso nuovi e più importanti successi. Il portacolori della Odysseus, di cui ricordiamo il terzo posto di categoria a Siracusa, non è tuttavia il solo ad essersi distinto. Ottime prestazioni sono venute anche da parte dei suoi compagni di squadra Giancarlo Orlando, Paolo Pellegrino, Sergio Rinaldi ed il giovane Massimiliano Bertoncini, simpatico e promettente atleta. A loro si sono saltuariamente aggiunti anche i fratelli Fabio e Marco Ruggeri, già ottimi elementi del mezzofondo e, per quanto riguarda il secondo, anche del ciclismo peloritano. Ma va ricordato anche un altro atleta, messinese purosangue, che gareggia per una società ennese. Si tratta di Marco Longo che ha convertito la sua passione per il ciclismo in quella per i multisport e che ha fatto vedere belle cose nel corso di tutta la stagione.
E’ lecito, perciò, attendersi un 2013 in crescendo ed i presupposti ci sono tutti, soprattutto se si andrà avanti con la passione e la dedizione che hanno caratterizzato l’anno appena conclusosi. Un in bocca al lupo è doveroso. Forza ragazzi!
Nella foto, tratta da www.tempostretto.it, Giovanni Barbiglia
