Il brasiliano Paula e Pertile ok a Padova
Il sudamericano ha primeggiato in 2h13’00 nella “Maratona di Sant’Antonio” corsa domenica 21 aprile sulle strade che da Campodarsego portano a Padova, migliorando la terza posizione del 2012. In campo femminile, prima vittoria di un’atleta marocchina, Janet Hanane, che dopo le medaglie d’argento vinte nelle ultime due stagioni a Firenze ha centrato la prima affermazione in una grande maratona (2h36’17”).
Era il favorito ed ha tagliato il traguardo per primo. Il brasiliano Paulo Roberto Paula si è imposta in 2h13’00” nella 14^ edizione della Maratona S.Antonio, corsa domenica 21 aprile sulle strade che da Campodarsego portano a Padova, migliorando la terza posizione del 2012. In campo femminile, prima vittoria di un’atleta marocchina, Janet Hanane, che dopo le medaglie d’argento vinte nelle ultime due stagioni a Firenze ha centrato la prima affermazione in una grande maratona (2h36’17”). Tra gli atleti più attesi Ruggero Pertile, senza rivali sulle strade di casa nella Mezza Maratona-Trofeo Sit al via da Camposampiero (1h05’39”): ha corso con una maglia nera, in segno di lutto, con la scritta «We run with Boston». E proprio a Boston è stato dedicato uno dei momenti più significativi della giornata: dopo 4h9’43” (quando si sono verificate le prime esplosioni) è stata srotolata sul traguardo una fascia con la stessa frase: a tenerla in mano gli americani Debby Anglin, di Houston, che ha corso tre volte la maratona di Boston, e Jim Kovacs, di Indianapolis.
“Siamo in Italia per trovare nostro figlio, che vive a Vicenza – ha raccontato la coppia – e siamo orgogliosi di avere portato la nostra testimonianza”. “Grazie al risultato colto nella scorsa stagione a Padova sono stato convocato per i Giochi Olimpici di Londra e ora ecco questa vittoria, che mi riempie di soddisfazione perché arrivata dopo una grande rimonta – ha commentato Paula – ho capito dopo il 35° chilometro, quando ho ripreso l’etiope Girma, che stava conducendo la gara, che avrei potuto vincere. Non avessi avvertito dolore al ginocchio avrei potuto ottenere un tempo migliore”. Tra i più felici Domenico Ricatti, terzo sul traguardo col nuovo primato personale (2 ore 15’16”). “Dedico la vittoria al mio concittadino Pietro Mennea, che era di Barletta come me. La maratona è ancora qualcosa da scoprire per me, e sono contento di avere realizzato il mio primato in una manifestazione importante e bene organizzata come quella di Padova”. A lui si è rivolto Pertile, campione di Assindustria Sport, nel dopo gara: “Vedere che ci sono ragazzi che possono crescere in questa disciplina non può che farmi piacere. Padova? Quando ti si spalanca davanti una piazza come Prato della Valle è impossibile non emozionarsi. Il mio futuro? Gareggerò ai Giochi del Mediterraneo in Turchia, ancora nella mezza maratona”.
Per quanto riguarda il gruppetto di messinesi della Fidippide Alberto Bertuccio e Enzo Varriale hanno chiuso la maratona con il tempo di 3h48’52”, mentre nella mezza maratona Annunziata D’Arrigo ha terminato la sua fatica dopo 1h52’09”, seguita da Enzo Scarcella (1h54’27”) e dalla sorella Adriana D’Arrigo (2h00’27”).
Al link http://www.mysdam.it/events/event/results_24769.do sono disponibili le classifiche complete.
CLASSIFICHE. Uomini: 1. Roberto Paulo Paula (Bra) 2h13’00”, 2. Paul Kibet Kosgei (Ken) 2h14’35”, 3. Domenico Ricatti (Aeronautica Militare) 2h15’16”, 4. Giovanni Gualdi (FF.GG.) 2h15’32”, 5. Tayeb Filali (Alg/Acsi Campidoglio) 2h16’48”, 6. Girma Getachew Abayu (Eti) 2h18’16”, 7. Said Douirmi (Atl. Colosseo 2000) 2h20’35”, 8. Simone Wegher (Clarina Trento) 2h25’39”, 9. Francesco Caliandro (Podistica Carovigno) 2h32’45”, 10. Giuliano Virgis (Foredil Macchina Padova) 2h35’17”. Disabili. Handbike: 1. Athos Libanore (Svi) 1h09’19”, 2. Pantaleo Sette (Club Sommese) 1h09’21”, 3. Simone Baldini (Club Sommese) 1h09’26”. Carrozzine Olimpiche: 1. Tobias Loetscher (Svi) 1h38’55”, 2. Ebbe Blichfeldt (Dan) 1h39’11”, 3. Cornel Villiger (Svi) 1h39’22”. Mezza maratona: 1. Ruggero Pertile (Assindustria Pd) 1h05’39”, 2. Giorgio Zanta (Aristide Coin Ve) 1h11’40”, 3. Edgardo Confessa (Vicentina) 1h14’05”. Donne: 1. Janat Hanane (Mar/Lbm Sport Team) 2h36’17”, 2. Tetyana Vernygor (Ucr) 2h36’35”, 3. Aynalem Woldemichael (Eti) 2h39’27”, 4. Silvia Serafini (Brugnera Friulintagli) 2h48’15”, 5. Federica Liberati (Lbm Sport Team) 2h53’08”, 6. Ilaria Aicardi (Reggio Event’s) 2h55’55”, 7. Claudia Andrighettoni (Quercia Trentingrana) 2h56’58”, 8. Stefania Satini (Dolomiti Belluno) 2h58’54”, 9. Federica Poesini (Marathon Club Città di Castello) 3h03’20”, 10. Sabrina Roncaglia (La Fulminea Running Team) 3h06’04”. Disabili. Handbike: 1. Claudia Schuler (Disabili Salto Adige) 1h23’55”, 2. Rita Cuccuru (Club Sommese) 1h28’16”, 3. Rosanna Menazzi (Basket e non solo) 1h46’19”. Carrozzine Olimpiche: 1. Manuela Schaer (Svi) 1h48’40”, 2. Patricia Keller (Svi) 2h01’42”, 3. Nikki Emerson (Gbr) 2h21’15”. Mezza maratona: 1. Annalisa Minesso (Lib. Piombino Dese) 1h25’58”, 2. Elisa Fontana (Mds Panariagroup) 1h26’02”, 3. Annamaria La Carrubba (Atl. Padua Rg) 1h27’37”.
Articolo tratto dal comunicato degli organizzatori