La manifestazione podistica organizzata ininterrottamente da trentatre anni dalla locale associazione sportiva Sac. F. Evola ha battuto giovedì 25 aprile il record di partecipazione. Oltre duecento atleti provenienti da tutta la Sicilia si sono contesi, infatti, il prezioso Trofeo della Liberazione offerto dalla Lega Atletica UISP Sicilia. La gara, valida come seconda prova del circuito BioRace- grand prix , ha avuto presenze anche dal Venezuela.
Vincenzo Iraci del Gruppo Podistico Amatori Valderice e Maria Grazia Bilello dell’ASD Club Atletica Partinico hanno iscritto il proprio nome nel lungo albo d’oro della Strabalestrate. La manifestazione podistica organizzata ininterrottamente da trentatre anni dalla locale associazione sportiva Sac. F. Evola ha battuto giovedì 25 aprile il record di partecipazione. Oltre duecento atleti provenienti da tutta la Sicilia si sono contesi, infatti, il prezioso Trofeo della Liberazione offerto dalla Lega Atletica UISP Sicilia. La gara, valida come seconda prova del circuito BioRace- grand prix , ha avuto presenze anche dal Venezuela con ben tre podisti che al termine della gara si sono complimentati con gli organizzatori per l’ottima accoglienza riservatagli. 
Visto l’alto numero di partecipanti sono state due le serie andate in scena. In quella riservata a Over M60 e donne (sulla distanza di 4320 metri) dominio della partinicese Bilello (ASD Club Atletica Partinico) che sul traguardo è riuscita a battere il coriaceo sessantenne Mario Zinna (ASD 5 Torri Trapani UISP), terza Elisabetta Bella (CUS Palermo). Nella seconda serie, riservata alle categorie dalla TM alla MM55 (sulla distanza di 7200 metri), vittoria sofferta di Vincenzo Iraci tesserato che, soltanto nei due chilometri finali, si è sbarazzato del duo Vincenzo Giangrasso ( Lipa Atl. Alcamo) e Gaetano Immesi (Universitas Palemo). Durante la cerimonia di premiazione, che ha visto sul podio i primi cinque di ogni categoria, sono stati consegnati ai primi arrivati assoluti Bilello ed Iraci i “Trofei della Liberazione” in memoria di tutti i caduti delle guerre. Anche l’ultimo classificato, come da stile UISP, è stato premiato ed applaudito, a simboleggiare che tutti dal primo all’ultimo arrivato fanno parte integrante del movimento sportivo siciliano. Per la cronaca l’atleta in questione è Antonino Arcaio del GS Amatori Palermo.
