Consensi meritati per il “Trofeo Unicef” etneo
Il Campo Scuola di Catania ha fatto da contenitore, martedì 21 maggio, ad un vero e proprio messaggio di “Sport & Solidarietà” grazie alla prima edizione di questo lodevole, organizzata dalla ASD Sport Life e la Polisportiva Tremestieri Etneo con il patrocinio del Comitato Provinciale per l’Unicef e la collaborazione tecnica della sempre più propositiva FIDAL Catania.
Il Campo Scuola di Catania ha fatto da contenitore, martedì 21 maggio, ad un vero e proprio messaggio di “Sport & Solidarietà” grazie alla prima edizione del “Trofeo Unicef”, organizzata dalla ASD Sport Life e la Pol. Tremestieri Etneo con il patrocinio del Comitato Provinciale per l’Unicef e la collaborazione tecnica della FIDAL Catania. Una concreta occasione in cui l’atletica leggera catanese si é messa al servizio dell’Unicef, l’organizzazione forse più conosciuta al mondo per il suo impegno umanitario, per una raccolta fondi dedicata.
Il risultato è stato un pomeriggio brillante, più nei sentimenti che nelle condizioni atmosferiche, che ha visto in passerella, per la gioia dei genitori, i tanti bambini appartenenti alle associazioni della provincia etnea. “Un sincero grazie va a tutte le associazioni che hanno condiviso il messaggio di solidarietà che la federazione catanese ha voluto lanciare a sostegno del progetto UNICEF – commenta il presidente della FIDAL Catania, Davide Bandieramonte – tuttavia desidero vivamente che questo non rappresenti un punto di arrivo bensì di partenza. Vorrei fosse opinione condivisa che l’atletica, soprattutto a livello giovanile, non é solo agonismo, ma anche e soprattutto impegno, crescita e rispetto per gli altri”. L’intero incasso delle iscrizioni è stato devoluto al comitato provinciale per l’Unicef di Catania per sostenere il progetto “Vogliamo Zero”, che ha l’ambizioso obiettivo di porre fine all’immane tragedia dei 19.000 bambini al di sotto dei 5 anni che ogni giorno nel mondo muoiono per quattro cause facilmente prevenibili come la malaria, il morbillo, la malnutrizione e l’acqua non potabile.
Erano presenti all’evento il Primo cittadino del Comune di Catania, Raffaele Stancanelli, l’assessore allo Sport del Comune di Catania, Sergio Parisi, il presidente del Comitato Provinciale per l’Unicef, Vincenzo Lorefice, impegnato in prima persona a portare il messaggio di solidarietà, e il presidente e il vice presidente del comitato provinciale FIDAL, Davide Bandieramonte e Santi Rando. Tra i risultati più importanti è da segnalare quella sui 600 metri di Simone Arena (Virtus Acireale), che ha fermato i cronometri sul tempo di 1’31″5, migliore prestazione siciliana di tutti i tempi di categoria.
Ecco i primi di ogni gara: 30m Esordienti C Femminile: Silvia Caputo (SAL CT) 5.6; 30m Esordienti C Maschile: Marco Pelleriti (CUS CT) 5.2; 40m Esordienti B Femminile: Paola Fiorito (CUS CT) 6.7; 40m Esordienti B Maschile: Tommaso Megna (CUS CT) 6.8; 50m Esordienti A Femminile: Claudia Ereddia (CUS CT) 7.0; 50m Esordienti A Maschile: Davide Caputo (SAL CT) 7.6; 60m Ragazze: Federica Fichera (SAL CT) 8.5; 60m Ragazzi: Alessandro Leontini (SAL CT) 8.6; 80m Cadette: Alessia Di Grazia (ATLETICA 2001) 12.0; 80m Cadetti: Lorenzo Cantone (CUS CT) 10.2; 500m Esordienti A Maschile: Gabriele Amante (SAL CT) 1.34.8; 600m Ragazze: Roberta Grasso (SAL CT) 2.00.1; 600m Ragazzi: Simone Arena (VIRTUS ACIREALE) 1.31.5; 1000m Cadette: Simona Sciolto (SAL CT) 4.06.9; 1000m Allievi/Junior Maschile: Giovanni Arena (VIRTUS ACIREALE) 2.31.97; 3000m Siepi Assoluto Uomini: Simone Di Franco (C.A. S.P.CLARENZA) 9.52.15.
Fonte: Fidal Catania