Maratona di Roma e cinema, binomio vincente

In meno di 48 ore l’evento sportivo più partecipato d’Italia viene celebrato con due premi e sbarca nei cinema degli Stati Uniti. “Purosangue”, il cortometraggio scritto e prodotto nel 2012 da Massimiliano Monteforte, con la regia di Virginio Favale, promosso da Skyrunner e Maratona di Roma, ha vinto lunedì 10 giugno il “Paladino d’oro”. Mercoledì 12 giugno, inoltre, in 600 sale degli Stati Uniti è stato proiettato, in un’unica serata, “Spirit of the Marathon II- La Maratona di Roma”.

Maratona di Roma e cinema: binomio vincente. In meno di 48 ore l’evento sportivo più partecipato d’Italia viene celebrato con due premi e sbarca nei cinema degli Stati Uniti. “Purosangue”, il cortometraggio scritto e prodotto nel 2012 da Massimiliano Monteforte, con la regia di Virginio Favale, promosso da Skyrunner e Maratona di Roma, ha vinto lunedì 10 giugno il “Paladino d’oro”, il premio più importante della 34^ edizione dello SportFilmFestival di Palermo, come migliore cortometraggio in concorso. Dallo storico festival del cinema sportivo “Purosangue” ha ricevuto anche il premio per il miglior sound mixing (musiche originali di Carlos Sarmiento). La pellicola, di 25 minuti, racchiude sogni, attese e scomode verità del mondo del running. E’ una storia dove lo sport, la fatica, la piaga del doping e la lealtà s’incrociano e si rincorrono.

Martedì 13 giugno, inoltre, in 600 sale degli Stati Uniti è stato proiettato, in un’unica serata, “Spirit of the Marathon II- La Maratona di Roma”, il film del regista statunitense Jon Dunham girato in occasione della Maratona di Roma del 2012. A produrlo è stata una società cinematografica statunitense, la “26.2 Productions”, che per qualche mese ha girato immagini nella Capitale con mezzi imponenti di ripresa. “Spirit of the Marathon II-La Maratona di Roma”, è il secondo episodio di “Spirit of the Marathon”, film documentario girato nel 2008 all’interno della Chicago Marathon, acclamato dalla critica (vincitore di due premi: Audience Choice Award al Chicago Film Festival e Best Picture Award al Mammoth Film Festival) e autore di risultati di rilievo al botteghino (oltre 1 milione di dollari di incasso solo negli USA).