E’ stata illustrata alla stampa venerdì 19 luglio, presso la Sala Consiliare del Comune di Trappeto, la terza edizione della “Per le Antiche Vie di Trappeto, in programma domenica 21 luglio. Gli organizzatori dell’A.S.D. Club Atletica Partinico hanno svelato le caratteristiche tecniche del circuito di 1750 metri, che gli atleti dovranno affrontare tre volte le categorie Over M60 e Donne e quattro quelle dalla TM alla M55.
E’ stata presentata alla stampa venerdì 19 luglio, presso la Sala Consiliare del Comune di Trappeto, la terza edizione della “Per le Antiche Vie di Trappeto, in programma domenica 21 luglio. Gli organizzatori dell’A.S.D. Club Atletica Partinico hanno svelato le caratteristiche tecniche del circuito di 1750 metri, che gli atleti dovranno affrontare tre volte le categorie Over M60 e Donne e quattro quelle dalla TM alla M55. Il presidente del comitato organizzatore Carmelo Lo Baido ha posto l’accento sulla bontà del lavoro profuso dal suo staff durante le scorse edizioni, lavoro che ha posto la creatura sportiva trappetese tra le più amate del panorama regionale e quest’anno anche in ambito nazionale ed internazionale vista la presenza tra di iscritti di sei regioni e tre nazioni. Parole di elogio anche da parte del vice sindaco con delega allo sport del Comune di Trappeto, Santo Cosentino, che considera l’iniziativa tra le più importanti del ricco programma dell’estate trappetese.
I favori del pronostico sono per il partinicese Giovanni Soffietto ed il recente vincitore del Giro a Tappe di Pantelleria Gaetano Immesi, ambedue tesserati per l’ ASD Universitas Palermo, che dovranno tener d’occhio il danese Jesper Poulsen. Tra le donne Maria Grazia Bilello (ASD Club Atletica Partinico), Elisabetta Bella (CUS Palermo) e l’agrigentina Daniela Caruso (Atletica Rosamaria) si contenderanno il successo. La manifestazione, valida come prova ufficiale del Biorace Grand Prix Fidal UISP, ha, come del resto le altre tappe del circuito, lo scopo primario di incentivare il turismo sportivo nelle località più belle della Sicilia e promuovere il podismo come fonte di salute e rispetto delle regole.
