Scopelliti e Chilà primi alla “Corri…amo Sfaranda”
Nobile il fine della manifestazione sportiva di sabato 24 agosto: sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi rischi legati al dissesto ecologico del territorio. Il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto alla comunità di Sfaranda, duramente colpita nell’aprile del 2010 da un evento franoso, per la ricostruzione nello stesso luogo di una chiesetta.
Si è svolta, sabato 24 agosto, a Castell’Umberto la dodicesima Corriavis “Corri…amo Sfaranda”, organizzata dal gruppo sportivo dilettantistico Avis Castell’Umberto in collaborazione con la Fidal Messina e con il patrocinio del comune umbertino. Nobile il fine della manifestazione: sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi rischi legati al dissesto ecologico del territorio. Il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto alla comunità di Sfaranda, duramente colpita nell’aprile del 2010 da un evento franoso, per la ricostruzione nello stesso luogo di una chiesetta.
Molto partecipata è stata la non competitiva, che ha avuto per protagonisti circa 100 appassionati. Meno numeroso il gruppo degli agonisti, che si sono confrontati prima su un circuito interno di 1000 metri e poi su un tragitto, abbastanza tecnico, di 6 km, che conduceva dal centro di Castell’Umberto alla borgata di Sfaranda. Tra i partenti anche il sindaco Enzo Lionetto ed il suo vice Gaetano Conti Nibali. La gara è stata vinta da Santo Scopelliti (Ent. Genova), mentre tra le donne ha primeggiato la sua compagna di squadra Teresa Chilà. Hanno presenziato, tra gli altri, alla “12^ Corriavis” il presidente Avis Castell’Umberto, Sebastiano Giglia, il vice Marco Bonannella, il presidente Avis comunale di Castell’Umberto Salvatore Fazio Pellacchio ed il consigliere regionale Avis Antonino Catania.