Novità su certificazione medica e defibrillatori
E’ stato emanato il 24 aprile 2013 dal Ministero della Salute, di concerto con il Ministero per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, l’atteso decreto concernente la “disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.
E’ stato emanato il 24 aprile 2013 dal Ministero della Salute, di concerto con il Ministero per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, l’atteso decreto concernente la “disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.169 del 20 luglio.
In tale decreto era stata prevista, in un primo momento, l’obbligatorietà dell’effettuazione di un elettrocardiogramma per svolgere l’attività sportiva non agonistica ma successivamente, nell’ambito della legge 9 agosto 2013 n. 98 (c.d.”decreto del fare”), pubblicato nel supplemento 63/l della gazzetta Ufficiale 194 del 20 agosto, è stato inserito un emendamento al testo che recita: ” omissis…Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se i pazienti necessitano di ulteriori accertamenti come l’elettrocardiogramma”.
Per quanto concerne l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici esterni ed altri dispositivi salvavita, sono stati confermati i termini (a decorrere dal 20 luglio 2013) per dotarsi di tali apparecchiature che sono di 30 mesi per le associazioni sportive dilettantistiche e di 6 mesi per le società professionistiche.