Scoperto a Molfetta dopo aver falsato l’antidoping
Il podista dell’Aeronautica Militare, Devis Licciardi, è stato convocato dalla Procura del Coni: aveva utilizzato un pene finto contenente urina “pulita” dopo la gara di Molfetta del campionato italiano individuale assoluto 10 km su strada.
Pensava di farla franca, invece al podista Devis Licciardi costerà forse cara l’idea di utilizzare un pene finto contenente urina “pulita” per eludere i test antidoping. L’atleta dell’Aeronautica Militare è stato infatti scoperto mentre cercava di falsare i controlli con l’ingegnoso sistema ed è stato subito convocato a Roma dalla Procura Antidoping del Coni. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo d’urgenza.
Tutto è successo sabato a Molfetta, in provincia di Bari, al termine della gara del campionato italiano individuale assoluto 10 chilometri su strada. Licciardi si è presentato al test antidoping con un pene finto negli slip, cercando di utilizzare dell’urina pulita per i controlli. Gli addetti però l’hanno scoperto e hanno segnalato subito l’accaduto alle autorità competenti. Immediata la convocazione da parte dei responsabili antidoping del Coni, che ora vorranno chiarire quanto è successo e con molta probabilità punire in maniera esemplare il podista. (fonte Spormediaset.it)