Thomas Lokomwa vince in volata il “Peppe Greco”
La prestigiosa gara podistica internazionale si è corsa, sabato 28 settembre, a Scicli sulla distanza di 10.000 metri. Un finale al fotofinish, la prima volta che accade al Peppe Greco di veder arrivare gli atleti compatti, in gruppo, nessuno ha tentato di staccarsi all’ultimo giro. Tutti si aspettavano il poker di successi del keniano Edwin Soi o magari il bis dell’etiope Imane Merga e invece la vittoria è andata a Lokomwa.
Il keniano Thomas Lokomwa (nella foto a destra) ha vinto, in volata, la 24^ edizione del “Memorial Peppe Greco”, la prestigiosa gara podistica internazionale che si è corsa, sabato 28 settembre, a Scicli sulla distanza di 10.000 metri. Un finale al fotofinish, la prima volta che accade al Peppe Greco di veder arrivare gli atleti compatti, in gruppo, nessuno ha tentato, infatti, di allungare all’ultimo giro. Tutti si aspettavano il poker di successi del keniano Edwin Soi o magari il bis dell’etiope Imane Merga e invece la vittoria è andata a Lokomwa, che ha tagliato il traguardo per primo con il tempo di 29’ 18″. Al secondo posto si è piazzato, staccato di soli 4 centesimi, il 31enne keniano Thomas Longosiwa, medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Londra 2012, a cui è andato il trofeo Gianfranco Mattioli per aver compiuto durante la gara il giro più veloce. Gradino più basso del podio per John Kosgei, anche lui atleta keniano, medaglia d’oro nei 3000 metri siepi nel 1998 ai Giochi del Commonwealth a Kuala Lumpur, Malesia. Il migliore degli italiani è stato il modicano Giuseppe Gerratana (Aeronautica), giunto ottavo con l’ottimo di 30’16″. Dietro di lui Yuri Floriani e Stefano Scaini. Si è ritirato, invece, al terzo giro Domenico Ricatti (Aeronautica), che lo scorso anno a Scicli aveva vinto il tricolore dei 10 km su strada. Prima della partenza i partecipanti hanno indossato la maglietta con la scritta “Vorrei donarti il mio respiro”, in favore dei malati di fibrosi cistica.
Legato al Peppe Greco da 5 anni a questa parte c’è il Premio Candido Cannavò, che quest’anno è stato assegnato a Genny La Delfa, presidente della Federazione Italiana Medici Sportivi Sicilia e attuale delegato provinciale del Coni Catania. La consegna è avvenuta venerdì sera a Palazzo Spadaro a Scicli. La Fidal ha premiato, inoltre, due atleti ragusani che quest’anno si sono particolarmente distinti: proprio Gerratana e lo sciclitano Giovanni Finielli, oro sui 1.500 metri e argento negli 80 ai World Master Games di Torino.