CDS Assoluti: CUS Palermo tutto in argento
Si sono disputati, sabato 28 e domenica 29 settembre, i Campionati di Società Assoluti, nei quali la Sicilia è stata rappresentata dagli atleti del Cus Palermo. La squadra maschile è stata ammessa alla serie Argento che si è disputata a Vicenza, quella femminile alla serie Oro di Rieti.
Il 28 e 29 settembre si sono disputati i Campionati di Società Assoluti, nei quali la Sicilia è stata rappresentata dagli atleti del Cus Palermo. La squadra maschile è stata ammessa alla serie Argento che si è disputata a Vicenza, quella femminile alla serie Oro di Rieti. Gli uomini del CUS Palermo si sono classificati ottavi a Vicenza, con 117 punti. Il team siciliano ha registrato nel complesso dei buoni risultati, come i secondi posti di Federico Ragunì nei 100 metri, Osama Zoghlami nei 1500 metri e Ala Zoghlami nei 3000 siepi. Terzo posto per Roberto Oppong nel salto triplo e la squadra della staffetta 4×100 (Caruso – Spezzi – Nunkoo – Ragunì). Piccolo incidente di percorso nell’ultima gara della prima giornata, durante la quale il marciatore Ivan Mobilia è stato squalificato. Il tecnico Francesco Siracusa, che ha accompagnato gli atleti siciliani a Vicenza, e tutti gli altri componenti della spedizione hanno protestato, fin dal primo momento, per questa decisione, ritenuta un errore arbitrale.
Retrocessione, invece, per la squadra femminile che quest’anno aveva ottenuto l’ammissione nella finale Oro. Nonostante i discreti risultati di alcune individualità, la squadra non è stata in grado di ottenere i risultati necessari per primeggiare sulle avversarie. Buone le prestazioni di Simona La Mantia, oro nel salto triplo e terza nel salto in lungo, e Manuela Gentili che si è classificata seconda nei 400 HS e quarta nei 400. La formazione è stata ulteriormente penalizzata dall’assenza di Silvia La Barbera, che non ha potuto partecipare ai campionati a causa di un disguido. La Barbera avrebbe potuto ottenere buoni risultati nelle specialità dei 1.500 e 5.000, dando maggiori chance alle siciliane.
Articolo tratto da www.fidalsicilia.it