Maratonina dei Nebrodi: trionfo di Catania e Betta

La mezza maratona, organizzata dall’Atletica Nebrodi del presidente Roberto Curasì, si è svolta su un impegnativo percorso cittadino da ripetere tre volte per complessivi 21,097 km. L’alta temperatura ed il sole hano messo a dura prova i muscoli e la resistenza degli oltre 600 partenti, costringendone circa 80 al ritiro. Tra le società hanno primeggiato le “corazzate” Universitas Palermo e Podistica Messina. 

Una giornata inusuale caldo prettamente estivo ha caratterizzato la “III “Maratonina dei Nebrodi – Memorial Finanziere Maurizio Gorgone Vittima del dovere”, vinta, domenica 27 ottobre, da Vito Massimo Catania (Atletica Amatori Regalbuto) e Tatiana Betta della Podistica Messina. La mezza maratona, organizzata dall’Atletica Nebrodi del presidente Roberto Curasì, con il patrocinio del Comune di Sant’Agata di Militello e  la collaborazione di FIDAL e Associazione Nazionale Vittime del dovere d’Italia, si è svolta su un impegnativo percorso cittadino da ripetere tre volte per i  canonici 21,097 km. L’alta temperatura ed il sole a picco hanno messo davvero a dura prova i muscoli e la resistenza degli oltre 600 partenti, costringendone circa 80 al ritiro.

La gara ha visto  Catania e Betta recitare subito da protagonisti assoluti; entrambi hanno allungato, infatti, fin dai primi chilometri sui loro più agguerriti rivali. Il portacolori della società di Regalbuto ha accumulato, così, progressivamente un vantaggio divenuto alla terza tornata superiore ai 2 minuti rispetto a Dario Rossello (Indomita Torregrotta) e Carlo Filiberto (Universitas Palermo), che gli ha permesso di giungere al traguardo in totale solitudine e a braccia alzate con il tempo di 1h12’33”. Alle sue spalle, è giunto il torrese Rossello, che ha fatto fermare, invece, il cronometro dopo 1h14’59”. Terzo il palermitano Filiberto in 1h15’02. A seguire si sono classificati: Carlo Rovella (Siracusa Atletica), Attilio Alessandro (Atletica Sicilia), Giovanni Cavallo (Sprinteam), Dario Bruneo (Forte Gonzaga), Alessandro Saccone (ACSI), Leonardo Lunetto (Universitas Palermo) e Leone Lazzara (Archimede).

Tra le donne, dominio incontrastato delle Betta, capace di concludere la sua fatica con il lusinghiero crono di 1h22’52”. Distanziata di 5 minuti è poi giunta la sua compagna di squadra Caterina Gianò (1h27’57”). E’ salita, invece, sul terzo gradino del podio Maria Grazia Bilello dell’Atletica Partinico. Dietro di loro, si sono piazzate: Teresa Latella (Podistica Messina), Sebastiana Bono (Marathon Athletic Avola), Irene Susino (Sport Nuovi Eventi Sicilia), Rosalba Ravì Pinto (Atletica Nebrodi) e Maria La Barbera (Mrathon Altfonte).

Per quanto riguarda i titoli regionali per società, l’Universitas Palermo si è nettamente imposta con ben 1196 punti nella classifica maschile, nella quale ha preceduto: Valle dei Templi (595), Atletica Sicilia (527), Archimede (464), Trinacria Palermo (437) e Track Club Master Clatanissetta (435). Prima delle messinesi la Podistica Messina, settima con 411 punti, seguita da Forte Gonzaga (nona) e Polisportiva Milazzo (tredicesima). In campo femminile, la Podistica Messina del presidente Santino Giacobbe ha sbaragliato la concorrenza, totalizzando 181 punti. Piazza d’onore per le nissene della Track Club Master (137) e terze le siracusane dell’Archimede (130). Da segnalare, inoltre, i lusinghieri piazzamenti ottenuti dall’Atletica Nebrodi (sesta) e dalla Fidippide Messina (settima). Ricca è stata, infine, la premiazione e buona complessivamente l’organizzazione dell’evento, anche se bisognerebbe evitare sempre lungaggini e ritardi alla partenza, soprattutto quando le condizioni meteo non lo consigliano.

Trovate in HOME e nella SEZIONE riservata le classifiche della “III Maratonina dei Nebrodi”. La redazione ringrazia per le FOTO i colleghi di Siciliarunning.it