Nozze d’Argento con l’Atletica per Mimmo Piombo
Ha cominciato a gareggiare nel lontano 1988, anno delle Olimpiadi di Seul, delle grandi emozioni e medaglie pesanti di Toto’ Antibo e Gelindo Bordin. Grazie a queste imprese si ebbe a livello nazionale una scossa notevole che portò’ numerosi sportivi alla pratica della regina degli sport ed in particolare al podismo.
In questo ultimo trentennio tanti chilometri sono stati percorsi dal “maratoneta libero” Mimmo Piombo, tanti con andatura da tapascione altri un po’ più velocemente, alcuni in compagnia , numerosi in solitudine, ma sicuramente tutti con le proprie forze e sacrifici. Era il lontano 1988 anno delle Olimpiadi di Seul, delle grandi emozioni e medaglie pesanti di Toto’ Antibo e Gelindo Bordin. Grazie a queste imprese si ebbe a livello nazionale una scossa notevole che portò’ numerosi sportivi alla pratica della regina degli sport ed in particolare al podismo.
Un giovane Mimmo Piombo, spinto da una irresistibile voglia di “correre”, per smaltire qualche chilo superfluo si iscrisse al mitico Gruppo Sportivo Amatori Palermo condividendone ininterrottamente fino ad oggi le gioie ed i dolori . L’ attività Amatori/Master iniziata da pochi anni era in piena evoluzione, la partecipazione ad una maratona si considerava qualcosa di eroico che soltanto pochi atleti potevano vantare. Allenarsi allo Stadio delle Palme (ora intitolato a Vito Schifani) regalava incontri ravvicinati del terzo tipo, lungo l’anello rosso sfrecciavano, infatti, il grande Luigi Zarcone, Toto’ Antibo, i fratelli Selvaggio, Margherita Gargano, Maria Tranchina, Giovanni D’Aleo, Armando Scozzari, Marcello Gargano, Michele Cinà, Raffaele Di Benedetto, Rosario Zingales, Totò Di Noto allenati dai tecnici Gaspare Polizzi, Pino Clemente, Toto’ Liga, Giacomo Mule’ e tanti altri che hanno scritto pagine importanti dell’atletica. In questa atmosfera frizzante, il settore Amatori/Master cominciò ad organizzarsi in maniera strutturata, da Catania Ugo Politti e Michelangelo Granata, da Palermo Pino Sutera e Pino Giordano cominciarono a plasmare l’attività con l’organizzazione dei campionati regionali, dove a primeggiare nelle varie categorie erano: Boris Bakmaz , Giovanni Porotti, Totò Puccio, Maria Teresa Villani, Dorotea Vivirito, Rina Merlo Vitanza, Chico Scimone, Tommaso Ganci, Biagio Oliveri, Naytos Gutus, Giuseppe Bellotta ecc. I risultati delle varie manifestazioni erano mensilmente registrate e raccontate dal “Giornalino Corri Sicilia”, che per oltre un ventennio è stato un fedele, discreto ed utile amico dell’atletica siciliana.
“Stimolato dall’amico Armando Gandolfo – ci racconta lo stesso Piombo – cominciai a parteciparealle gare più belle ed importanti sia a livello nazionale che internazionale”. Piombo vanta 24 maratone (migliore prestazione 2h 37′ 12”), 102 maratonine (1h 09’52”), sette “ora” su pista ( migliore prestazione km. 17,830 ) una 100 km (Campionati Mondiali Militari Biel-Bienne Svizzera ), 34 gare a tappe, tra le quali la “Settimana Verde Umbria”, la “50 Miglia in Franciacorta”, il “Giro dell’ Abruzzo”, i “Tre Giorni Podistici Dell’Etna”, il Giro di Sardegna”, il “Sulle Orme della Targa Florio”, l’Adria Runner Fest, il “Dolomiti Park Road”, una Super Maratona dell’Etna, e migliaia di campestri e gare su strada. Titoli provinciali e regionali hanno arricchito la bacheca dei ricordi sportivi, ma cosa più importante sono state le amicizie che in questo trentennio si sono strette e cementate, come quelle con coloro che non ci sono più come: Nino Troia, Santo Patti, Luigi Zarcone, Maurizio Rubino, Vito Schifani, Mario Ferrara, Rosario Daidone.
“Da dieci anni organizzo il circuito open podistico regionale denominato Biorace, che è riuscito a portare i partecipanti a visitare i posti più belli e caratteristici della Sicilia, fiore all’occhiello le gare a tappe tra cui Favignana, Pantelleria,Ustica che oltre ad aver raggiunto qualità di grande spessore hanno stimolato il turismo sportivo coinvolgendo atleti provenienti da tutta l’Italia , lasciando ricchezza sul territorio e portandosi in cambio il calore dell’accoglienza siciliana. Soddisfazione e gratificazione mi ha regalato l’ultima edizione del Vivicittà a Palermo quella del trentennale, voluta fortemente da tutto il movimento UISP siciliano, dimostrando che un evento può essere costruito e sviluppato senza l’utilizzo di denaro pubblico, anzi si è fatta pure tanta beneficenza ai più soli e bisognosi. La parte più impegnativa da oltre quindici anni è quella dirigenziale. Grazie a tutta l’esperienza maturata, sono stato chiamato alla guida dalla Lega Atletica UISP Sicilia e come responsabile Amatori/Master della Fidal Palermo, ultimo importante riconoscimento – conclude Piombo – l‘elezione nel consiglio nazionale della Lega Atletica UISP”. Apprezzabili le sue collaborazioni con riviste e siti specializzati, Piombo è dal 2009 referente regionale dell’importante mensile Runners World. Altri titoli acquisiti sono: tecnico istruttore Fidal, tecnico istruttore basket CNA, istruttore danza sportiva nelle scuole FIEFS, GGG Fidal. Ultimo sogno nel cassetto la laurea in Scienze Motorie, progetto appena intrapreso… se son rose fioriranno…
A Mimmo gli affettuosi auguri dalla redazione di Messinadicorsa.it (nella foto Gelindo Bordin Gelindo assieme a Mimmo Piombo nel 1990).