La premiazione dei giovani etnei a Misterbianco
Una sala gremita all’inverosimile e una passerella festosa di tanti campioni sul palco, così si è svolta domenica 22 dicembre al Teatro Comunale di Misterbianco a cura del Comitato Provinciale Fidal di Catania con il patrocinio del Comune di Misterbianco.
Una sala gremita all’inverosimile e una passerella festosa di tanti campioni sul palco, così si è svolta domenica 22 dicembre al Teatro Comunale di Misterbianco la premiazione dell’attività giovanile provinciale 2013, a cura del Comitato Provinciale Fidal di Catania con il patrocinio del Comune di Misterbianco. La manifestazione, presentata con il consueto stile da Giuseppe Marcellino, si è aperta con le parole del presidente della Fidal etnea Davide Bandieramonte. Insediato nella carica da dieci mesi, Bandieramonte, dopo aver ringraziato il sindaco di Misterbianco, Nino Di Guardo e il presidente dell’Atletica Misterbianco, Santo Spina per l’ospitalità concessa, ha sottolineato che, pur con risorse minime, è stato fatto di tutto per premiare come meritavano i migliori atleti della provincia. Un lavoro capillare in questi mesi che ha portato una nuova linfa, lo testimoniano i numerosi bambini presenti dell’Atletica Misterbianco, una società che stava per mollare e invece ha superato la crisi e si può vantare di avere un impianto finalmente omologato. E proprio allo Stadio «Valentino Mazzola» si disputerà l’unica manifestazione nazionale in Sicilia della Fidal per la nuova stagione 2014. Misterbianco sarà la capitale della marcia su pista con i C.d.S. tricolori il 18 maggio prossimo. Parole di compiacimento per i risultati raggiunti dall’atletica catanese hanno espresso lo stesso sindaco Di Guardo, il Presidente del Consiglio comunale Antonino Marchese e l’Assessore allo Sport misterbianchese Carmelo Santapaola.
Le nuove leve incalzano prepotenti e sono pronte a rinverdire il nostro glorioso passato. Catania non è stata certo avara con l’atletica e tanti sono stati i nostri atleti saliti alla ribalta ai Giochi Olimpici, Campionati Mondiali, Europei o altri eventi top: primi tra tutti a Londra 1948 Gianni Corsaro e Baldassare Porto, non più tra noi, Walter Arena, Giuseppe D’Urso, Francesco Scuderi, Alessandro Cavallaro, Claudio Licciardello, Anita Pistone, Rosario La Mastra, Giuseppe Ardizzone, Rosario Valore, Tiziana Grasso, Salvatore Cacia, Claudio Nicotra, Davide Arena, Michele Lizio, Ferdinando Iucolano, Lia Iuvara, Agnese Ragonesi, Dario Privitera, Alfio Corsaro, Agata Balsamo, adesso Giuseppe Leonardi e il sanconese Filippo Randazzo. La proiezione del video da antologia sulla stagione 2013 ha entusiasmato l’intera platea, una carrellata di tutte le gare dei nostri ragazzi. Testimonial dell’evento gli azzurri Francesco Scuderi, Alessandro Cavallaro, Rosario La Mastra, Agnese Ragonesi, Dario Privitera, Alfio Corsaro, che, sollecitati da Marcellino, hanno raccontato le proprie emozioni vissute nella loro carriera. Uno dei più palpitanti esempi della vitalità della nostra atletica è rappresentato proprio da Scuderi e Cavallaro. Un evento eccezionale: due catanesi in prima e seconda frazione nella staffetta 4×100 ai Giochi Olimpici di Sydney 2000, giunta settima in finale. Finale non più raggiunta dagli azzurri nella staffetta nelle tre edizioni successive dei Giochi. Scuderi ha detto che ogni gara per lui è stata sempre un’emozione intensa e che la forza datagli dall’atletica leggera è stata determinante nel debellare la malattia di Behçet da cui era stato colpito.
Tanti campioncini in erba, dagli esordienti alle prime armi ai cadetti e allievi già affermati, sono poi sfilati per le premiazioni del Grand Prix Provinciale di corsa e del nuovo Winter Challenge 2013. Premiate le società piazzate ai primi tre posti nella fase provinciale dei C.d.S. su pista e un riconoscimento è stato dato ai componenti della rappresentativa provinciale ragazzi e ragazze che hanno vinto con onore il Criterium delle Province siciliane. Attestati personalizzati Fidal Catania a tutti i primatisti regionali della stagione e questa volta li citiamo: Simone Arena (Atletica Virtus Acireale), 1000 m in 2’45”6; Angela Scavo (Freelance Athletics Paesi Etnei), 2797 punti nel tetrathlon; Atletica Virtus Acireale, staffetta svedese (200-400-600-800) Ragazze (Rubino-Lombardo-Volpe-Calabretta) 6’40”2 e Ragazzi (Grasso-Privitera-D’Amico-Arena) 5’26”2, 3×800 m Ragazzi (D’Amico-Privitera-S. Arena) 6’57”4. Un premio speciale a Giuseppe Leonardi (Cus Catania), la rivelazione dell’anno: sesto in semifinale nei 400 ai Mondiali Allievi di Donetsk; oro nella staffetta 100-200-300-400 e bronzo nei 400 con 47”46 alle Gymnasiadi di Brasilia.