L’evento del 30 marzo 2014 partecipa, con sei squadre, alla quindicesima edizione della staffetta benefica in programma nel centro storico di Udine. Le iscrizioni, intanto, procedono a gonfie vele, con quote d’iscrizione che rimarranno fisse sino al 28 febbraio.
Di corsa per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche. Anche la Unesco Cities Marathon sarà al via della 15^ edizione della staffetta di Telethon, che scatterà nel centro storico di Udine e si concluderà, sabato 14 dicembre, dopo 24 ore ininterrotte di corsa. Il simbolico testimone che passerà di mano in mano per un’intera giornata è la sintesi ideale di una ricerca che guarda avanti, verso nuovi traguardi, allo scopo di portare aiuto a chi soffre. La staffetta di Telethon è una consuetudine che, a Udine, raccoglie sempre maggiori favori. E quest’anno, tra le oltre 260 squadre iscritte all’evento, record assoluto per la manifestazione udinese, figurano anche sei team messi assieme dalla Unesco Cities Marathon.
Tre squadre arriveranno da Palmanova, uno dei centri nevralgici toccati dalla maratona del prossimo 30 marzo. Un’altra, capeggiata da Gianni Stelitano, schiererà 24 atleti udinesi. Altre due, infine, riuniranno gli appassionati di Aviano, guidati da Matteo Redolfi. Atleta e direttore sportivo della Unesco Cities Marathon, Redolfi ha anche legato la partecipazione dei due team pordenonesi al Centro di riferimento oncologico di Aviano e all’hospice “via di Natale”, il cui personale compone, in massima parte, una delle due squadre. La Unesco Cities Marathon sarà rappresentato alla staffetta di Telethon anche dal segretario generale Giuseppe Donno che, da ultimo frazionista di una squadra formata da volti noti del mondo sportivo, riceverà il cambio da Emilio Felluga, presidente onorario del Coni del Friuli Venezia Giulia.
Per la Unesco Cities Marathon la partecipazione alla staffetta di Telethon rappresenta anche il simbolo di una vicinanza al territorio che costituisce una delle note salienti dell’evento del 30 marzo. Una corsa davvero per tutti, perché, oltre ai classici 42 km, proporrà una staffetta a coppie (25,6 km + 16,5 km), la Iulia Augusta Run (16,5 km) e la Run for Life Free (5, 10 e 15 km) organizzata in collaborazione con la Fiasp. Le iscrizioni, intanto, procedono a gonfie vele, con quote d’iscrizione che rimarranno fisse sino al 28 febbraio – 25 euro per la maratona, 40 per la staffetta, 13 per la Iulia Augusta Run – e sulle quali è previsto uno sconto per le società che iscriveranno almeno sei atleti.
