Fervono i preparativi per la “XV Siracusa City Marathon”
La gara si svolgerà domenica 26 gennaio e conterà sulla presenza di circa 1000 atleti di ben 14 nazioni. L’evento, organizzato da Idea Events Marathon, Ortigia Marcia Siracusa e Atletica Palazzolo, prevede la maratona di 42,195 km, la mezza maratona (km 21,097) e la “Stracittadina” di 10 km.
E’ scattato il conto alla rovescia per la “Siracusa City Marathon”, giunta alla quindicesima edizione. La gara si svolgerà domenica 26 gennaio e conterà sulla presenza di circa 1000 atleti di ben 14 nazioni. L’evento, organizzato da Idea Events Marathon, Ortigia Marcia Siracusa e Atletica Palazzolo, prevede la maratona di 42,195 km, la mezza maratona (km 21,097) e la “Stracittadina” di 10 km con giudici e cronometristi che stileranno una regolare classifica anche per queste ultime due prove. La partenza sarà data alle ore 9 da Piazza Duomo (Ortigia), con tempo massimo fissato in 6 ore; arrivo al Tempio di Apollo (piazza Pancali). Il ritrovo per i partecipanti è fissato alle 7.30 presso la sede del Comune di Siracusa. Meno numeroso del solito il gruppo di podisti messinesi al via, che dovrebbero essere complessivamente in 42. Di questi 7 si cimenteranno nella maratona: Massimo Lisitano (Podistica Messina), che è tra favoriti, Giuseppe Crinò (Indomita Torregrotta), Salvatore Di Bella (Indomita Torregrotta), Alberto Bertuccio (Fidippide), Umberto De Domenico, Francesco De Luca e Salvatore Travagliante, questi tre della Proform.
La Siracusa City Marathon punta, inoltre, anche quest’anno sulla solidarietà, attraverso una serie di interessanti progetti come la “Lilt Marathon”, che intende dare un fattivo contributo per sconfiggere il male del secolo. L’intera manifestazione siracusana è stata presentata nei dettagli, venerdì 24 gennaio, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta alla presenza del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, dell’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, del presidente provinciale del CONI, Pino Corso, del presidente della Lilt, Claudio Castobello, e dell’organizzatoreRino Tona, che ha chiesto alle Istituzioni di programmare un futuro diverso per questa sempre più apprezzata kermesse sportiva.