Risposte positive dallo stage di marcia a San Pietro Clarenza
Sotto la guida del prof. Franco Bandieramonte e gli occhi vigili dei giudici e dei tecnici presenti si è svolto domenica 5 gennaio, sull’anello in asfalto dello stadio comunale. Si è trattato di un allenamento collegiale suddiviso in due fasi: la prima di riscaldamento ed esercizi tecnici, la seconda con l’esecuzione di prove individuali a varie velocità.
Ha riscosso un ottimo successo lo stage di marcia a San Pietro Clarenza, organizzato dall’ASD Atletica 2001 San Pietro Clarenza con la collaborazione tecnica della FIDAL Catania. Sotto la guida del prof. Franco Bandieramonte e gli occhi vigili dei giudici e dei tecnici presenti si è svolto domenica 5 gennaio, sull’anello in asfalto dello stadio comunale. Si è trattato di un allenamento collegiale suddiviso in due fasi: la prima di riscaldamento ed esercizi tecnici, la seconda con l’esecuzione di prove individuali a varie velocità che sono state riprese per poi commentarle nella seconda parte dello stage. Alla fine della seduta e dopo un meritato lauto pranzo, tutti i partecipanti si sono dati appuntamento nella palestra comunale dove sono state proiettate le immagini più belle che hanno fatto la storia della marcia italiana nel mondo. Successivamente il Bandieramonte ha introdotto un’interessante relazione sulla tecnica della marcia e sono state proiettate le riprese effettuate in mattinata, oggetto di discussione e dibattito.
Alla fine, il giudice nazionale di marcia, nonché presidente provinciale Fidal, Davide Bandieramonte ha tenuto una lezione sul modo di giudicare la marcia, approfondendo la regola 230. “Lo scopo di questo stage – spiega Franco Bandieramonte – è provare a gettare le basi per un nuova generazione di marciatori, cercando di coinvolgere quanti hanno voglia e credono in questa specialità, che fino allo scorso decennio ha sfornato talenti. E’ strano che tale iniziativa parta da una società sportiva e non dall’istituzione, che mi auguro, invece, apra gli occhi e si affidi un pò di più a chi in questa realtà ci vive da anni con passione e professionalità. Sono contento che alla parte formativa sia stata presente il fiduciario del GGG catanese, Agata Fonte, con un gruppo di neo giudici che vogliono avviarsi a giudicare la marcia, segnale incoraggiante in vista della presenza numerosa di giovani leve per i prossimi anni”. Al termine della serata si è brindato ad un futuro ricco di risultati per la marcia siciliana.
Fonte e foto: comunicato ASD Atletica 2001 San Pietro Clarenza