Successo di coppia alla “15^ Corsa di Miguel”
La 15^ edizione della corsa podistica organizzata dal Club Atletico Centrale per ricordare il poeta-maratoneta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos, ha fatto registrare un nuovo record assoluto di arrivati per una 10 chilometri italiana. Si sono imposti i coniugi Yuri Floriani e Angela Rinicella.
La 15^ edizione de La Corsa di Miguel, la corsa podistica organizzata dal Club Atletico Centrale per ricordare il poeta-maratoneta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos, ha fatto registrare un nuovo record assoluto di arrivati per una 10 chilometri italiana. All’interno dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” sono arrivati in 4676 (3689 uomini e 987 donne), oltre a 37 marciatori e a 2500 partecipanti alle due prove non competitive di 10 e 4 chilometri, per un totale di oltre 7000 partecipanti.
A dare il via della corsa dal piazzale della Farnesina è stata la sorella di Miguel, Elvira Sanchez, accompagnata quest’anno da Manuela Olivieri Mennea. Al via erano presenti anche il presidente Fidal Alfio Giomi, l’onorevole Laura Coccia e il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, da sempre vicini alla Corsa di Miguel. Apprezzato dai podisti il nuovo percorso della gara che quest’anno ha cambiato anche sponsor tecnico registrando l’ingresso di Mizuno. I passaggi in via dei Gladiatori e allo Stadio Olimpico, oltre all’arrivo sulla pista dei Marmi, sono stati i punti forti del nuovo percorso.
LA CRONACA DELLA GARA
Come sempre è stata una gara di buon livello tecnico con diversi atleti dei Gruppi sportivi militari che hanno recitato il ruolo di protagonisti. Vincitore della prova maschile è stato Yuri Floriani delle Fiamme Gialle, mentre della prova femminile Angela Rinicella dell’Esercito. I due atleti sono sposati: non era mai accaduto alla Corsa di Miguel che moglie e marito vincessero la gara.
La gara maschile ha visto un gruppo di circa dieci atleti fare l’andatura per oltre metà gara. Negli ultimi due chilometri sono rimasti in sette in testa alla corsa e prima dell’ingresso allo Stadio dei Marmi sono scappati in tre, Floriani, Passeri e Filali, che si sono giocati la vittoria allo sprint negli ultimi cento metri. L’ha spuntata Yuri Floriani in 30:37 al fotofinish sull’atleta dell’Aeronautica Riccardo Passeri (stesso tempo dunque), che aveva vinto lo scorso anno. Terzo l’algerino Filali dell’Acsi Campidoglio Palatino in 30.39. Per Floriani si tratta del secondo successo (vinse nel 2009) e del quarto podio (secondo nel 2008 e terzo nel 2012) alla Corsa di Miguel.“E’ sempre un’emozione correre questa gara – ha detto il finanziere a fine gara – perché oltre al motivo per cui viene organizzata, ossia per ricordare un atleta argentino, io corro per il mio amico Cosimo Caliandro (l’atleta scomparso nel 2011, a soli 29 anni, ndr) che l’aveva vinte più volte (nel 2007 e 2010, ndr). Quando corro lo faccio con lui nel cuore. La gara? Il percorso è quanto di più bello uno può chiedere per una corsa su strada in Italia, quindi ho provato ottime sensazioni. Il parterre era qualificato, quindi è stata dura perché il gruppo di testa era nutrito: io ho cercato di gestire bene il finale e sono riuscito a bruciare al fotofinish Riccardo. Poi la vittoria di mia moglie è stata la ciliegina sulla torta”. Riccardo Passeri che ha provato fino all’ultimo centimetro a ripetersi, senza riuscirci. “Be sono soddisfatto lo stesso – ha detto l’aviere – perché arrivare secondo a un campione come Yuri è già un traguardo”.
In campo femminile, invece, successo per Angela Rinicella che ha vinto in 35:49 precedendo Adelina De Soccio delle Fiamme Gialle (36:36) e Alessandra Testa dell’Atletica Colosseo 2000 (38:20). La gara è stata quasi un assolo per l’atleta dell’Esercito.“Sono molto contenta della mia vittoria – ha detto Rinicella – perché è solo da un mese e mezzo che sono tornata ad allenarmi bene dopo aver recuperato da un infortunio e aver fatto una prestazione così mi fa ben sperare. Ho fatto una gara tranquilla nella prima parte, poi ho tirato nella seconda rimanendo da sola fino al traguardo. Comunque ero quasi costretta a vincere perché stamattina Yuri mi avevo detto che se non avessi vinto avrebbe divorziato”.
LA MARCIA
Primo anno della marcia all’interno della Corsa di Miguel e buon risultato con 37 marciatori all’arrivo. A vincere la prova maschile è stato l’atleta delle Fiamme Gialle Marco De Luca, olimpico a Londra 2012. Per lui una prestazione super visto che ha stabilito il suo personal best sui 10.000 metri (40:36). “E’ stata una prova incredibile – ha detto l’azzurro a fine gara – perché per la prima volta in vita mia non ho fatto nessuna fatica e non ho quasi mai guardato il crono, e infatti ho stabilito il mio personal best. Questo perché correre insieme a migliaia di persone mi ha dato qualcosa in più, mi sono sentito trascinare. Magari ci fossero 7000 partecipanti a una gara di marcia: si volerebbe”.
Articolo tratto dal comunicato degli organizzatori