La campestre degli etnei a Piazza Armerina

Michelangelo Granata Posted On 25 Febbraio 2014

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Con il tempo messo al bello si è disputata, domenica 23 febbraio, la seconda prova regionale del C.d.S., valida anche come Campionato regionale individuale, dopo la vigilia da tregenda del 2 febbraio a Regalbuto con le gare rinviate. La manifestazione, indetta dalla Fidal Sicilia, è stata organizzata dall’Atl. Bellia di Ettore Rivoli.

Con il tempo messo al bello si è disputata, domenica 23 febbraio, a Piazza Armerina la seconda prova regionale del C.d.S. di corsa campestre, valida anche come Campionato regionale individuale, dopo la vigilia da tregenda del 2 febbraio a Regalbuto con le gare rinviate. La manifestazione, indetta dalla Fidal Sicilia, è stata organizzata dall’Atl. Bellia di Ettore Rivoli, in collaborazione con il Comitato Provinciale di Enna.

Un bel numero di piccolini vivacizzano l’inizio della manifestazione per il Trofeo Hobbit di corsa campestre, riservato agli Esordienti di 10 e 11 anni, sui 500 metri. Per l’atletica catanese nuova linfa proviene dalla Libertas Militello di Giuseppe Messina, rientrato alla base dalla Cina con rinnovato vigore. Li citiamo tutti perché ci riempiono di gioia gli arrivi di Cristina Michela Gabriele (Atl. 2001 S. Pietro Clarenza), Alice Russo (Atl. Zafferana), Arianna Militi (Sal Catania), Giulia Bandieramonte (Atl. 2001 S. Pietro Clarenza), Angela Messina (Lib. Militello), Chiara Pellegrino (Sal Catania), Giulia Borzì (Atl. 2001 S. Pietro Clarenza), Barbara Munarin (Atl. Virtus Acireale). Altrettanta felicità per i maschietti Andrea Lo Tauro (Sal Catania), Daniel Tommaso Suriano (Sal Catania), Nicolò Di Martino (Lib. Militello), Pietro Volpe (Atl. Virtus Acireale), Matteo Pollina (Lib. Militello), Francesco Michel Platania (Atl. 2001 S. Pietro Clarenza), Emiddio Guadagno (Lib. Militello), Andrea Gantello (Lib. Militello).

Scaramucce alla partenza per le Ragazze, su tutti svetta Alice Leonardi (Freelance Athletics Paesi Etnei, nella foto a destra), 13 anni e alla sua…sesta stagione, felice come quando sbucò per prima ad Acireale nel 2009 al 2° Trofeo podistico «Primavera Acese». Per Alice 3’54” su 1 km, ai posti d’onore Alessia Alotta (Marathon Altofonte) 4’06” e Rosalba Palmisano (C.S. Valderice) 4’07”. Nella classifica a squadre dopo le due prove (la prima il 19 gennaio nello stesso scenario): titolo alla Sal Catania con Roberta Sara Grasso (sesta), Flavia Licari (ottava), le sorelle D’Antonio, Claudia (decima), Giuliana (undicesima); quinta l’Atl. 2001 S.P. Clarenza; sesta la Freelance Athletics Paesi Etnei e settima la Lib. Militello. Tra i primi dieci Ragazzi, sulla distanza di 1,500 km, per i nostri colori ottavo Claudio D’Amico e decimo Sebastiano Privitera, entrambi dell’Atl. Virtus Acireale, terza società in classifica. Settima l’Atl. Zafferana e nona la Lib. Militello. Nelle Cadette (2 km) settima Grazia Pusillico (Catania 2000), allieva di Vito Riolo e le nostre squadre si sono piazzate al quinto posto (Freelance Athletics Paesi Etnei), sesto (Cus Catania) e settimo (Atl. Virtus Acireale). Tra i Cadetti (2,500 km), costretto al ritiro il favorito Simone Arena (Atl. Virtus Acireale), il migliore dei nostri è stato Filippo Spina (22°) della Freelance Athletics Paesi Etnei, che si è classificata ottava, nona la Sal Catania e decima la Lib. Militello.

La gara Allieve ha visto la vittoria della gelese Clara Tasca (Atl. Virtus Acireale, nella foto a sinistra) sui 3 km in 12’55”, sesta la compagna Grazia Giardina e undicesima Veronica Pellegrino (Atl. 2001 S. Pietro Clarenza). Negli Allievi (4 km) prova maiuscola di Angelo Scuderi dell’Atl. Pedara, secondo in 12’53”, preceduto da Antonio Giorgianni (Athlon S. Giorgio) 12’36”. Decimo il catanese Angelo Bella (Cus Palermo), altro allievo di Riolo. Quarta di società l’Atl. Virtus Acireale. Tra le Juniores (4 km) la trapanese Federica Sugamiele (Cus Palermo) in 13’58” ha staccato Barbara (14’59”) e Francesca Vassallo (15’00”), le gemelle dell’Atl. Virtus Acireale, allenate da Tommaso Ticali, con la società di Antonino Leotta vincitrice del titolo a squadre. Al maschile (6 km) ha dettato legge Filippo Tavormina (Athlon Ribera) 20’08”, su Giuseppe Trimarchi (Athlon S. Giorgio) 20’36”, Francesco Asta (Cus Palermo) 20’48” e buon quarto Marco Oliveri dell’Atl. Virtus Acireale (20’56”). Al settimo e ottavo posto i compagni di Marco, Giovanni Arena, Leonardo Leonardi e la squadra seconda classificata.

Dieci in tutto le donne Pro/Sen (6 km), dominatrice superba la veterana catanese Tatiana Betta (Pod. Messina) 22’34”, davanti a Giovanna Lentini (Cus Palermo) 22’54” e Clara Lombardo (Catania 2000) 23’39”, allenata da Riolo. Settima la nostra Suelen Spitaleri (Cus Palermo), nona Giulia Serio e decima Silvia Liberto della Catania 2000, la società di Paolo D’Antone seconda a squadre. Tra gli Assoluti (10 km) regno incontrastato del Cus Palermo con il marocchino Hamad Bibi (30’12”), Osama Zoghlami (30’21”) e Alessio Terrasi (30’37”). Primo dei nostri Simone Di Franco (C.A. S. Pietro Clarenza), ottavo in 31’59”, decimo Enrico Pafumi dell’Atl. Sant’Anastasia (32’29”), il team di Antonio Recupero, quarto classificato. Ottavo il C.A. S. Pietro Clarenza.

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Michelangelo Granata

Nato a Catania, si è appassionato all’atletica leggera sin da ragazzo, affascinato da un articolo di Roberto Luigi Quercetani (nato a Firenze il 3 maggio 1922), letto per caso su «La Gazzetta dello Sport». I continui contatti con Quercetani (RLQ), il suo Maestro - fondatore nel 1950 e primo presidente dell’A.T.F.S. (Association of Track and Field Statisticians), l’Associazione Mondiale degli Statistici di Atletica Leggera - i suoi libri come «Atletica Mondiale 1864-1968» e «International Athletics Annual», le visite a casa sua a Firenze per consultare la sua immensa biblioteca, l’hanno plasmato nella ricerca storica e statistica dell’atletica leggera. Topo di biblioteca e membro dell’A.T.F.S., ha seguito tutti gli avvenimenti internazionali che si sono svolti in Italia dal 1972, come i Campionati Europei del 1974, la Coppa del Mondo 1981, i Mondiali 1987. Socio dell’A.S.A.I., l’Archivio Storico dell’Atletica Italiana “Bruno Bonomelli” che si è costituito il 1° maggio 1994 a Brescia e che può vantare ad oggi 30 libri, le liste italiane di ogni tempo e la storia dei Campionati italiani di atletica. Trascinato da Ugo Politti (scomparso nel 1992), pioniere dell’attività amatoriale in Sicilia, ha collaborato con lui nelle varie organizzazioni delle gare, praticando nel contempo da atleta amatore il mezzofondo e fondo dagli 800 metri alla mezza maratona. Sempre con Politti e Pino Giordano ha curato gli «Annuari Regionali» dell’attività amatoriale su pista con i primati e gli Albi d’Oro. Per più di un quarto di secolo è stato sempre componente del Comitato Regionale Sicilia Amatori/Master e del Comitato Provinciale Fidal di Catania, occupandosi prevalentemente degli Amatori, dei risultati, delle statistiche, preparazione delle manifestazioni su pista e strada. Ha collaborato per 25 anni a «CorriSicilia» dal primo numero (gennaio 1987) all'ultimo (dicembre 2011) e alla «Storia dell’Atletica siciliana», libro pubblicato nel febbraio 2012. Corrispondente della rivista “Correre” e commentatore dell’atletica siciliana su diversi siti. Sua la ricostruzione di tutti i Primati Siciliani dai Ragazzi agli Assoluti e Amatori/Master. Giudice di Gara e starter, è stato insignito della Quercia di I grado al merito atletico per il biennio 2001-02, riconoscimento consegnato a Bagheria dal presidente della Fidal di allora Gianni Gola il 21 marzo 2003 in occasione della Festa dell’Atletica.