Le talentuose gemelle Vassallo conquistano Verona
Nella mezza maratona che ha visto Daniele Meucci e Valeria Straneo campioni italiani assoluti 2014, con Anna Incerti magnifica seconda, Barbara ha vinto il titolo juniores e la gemella Francesca la medaglia d’argento. Le donne questa volta in primo piano e il massimo della soddisfazione per il tecnico bagherese Tommaso Ticali.
A Verona una doppietta a sensazione per le diciassettenni Barbara e Francesca Vassallo, due gemelle sul podio, nella 7a edizione della «Giulietta & Romeo Half Marathon», gara valida per il Campionato Italiano Fidal Assoluto, Promesse e Juniores di mezza maratona. Nella mezza maratona che ha visto Daniele Meucci e Valeria Straneo campioni italiani assoluti 2014, con Anna Incerti magnifica seconda, Barbara ha vinto il titolo juniores e la gemella Francesca la medaglia d’argento.
Le donne questa volta in primo piano e il massimo della soddisfazione per il tecnico bagherese Tommaso Ticali, tre volte felice con le sue atlete tutte in medaglia, la sua pupilla Anna Incerti (1.10’10”) e le terribili gemelline palermitane dal 2013 accasate con l’Atletica Virtus Acireale di Antonino Leotta, Barbara 1.23’48” e Francesca 1.25’22”, alla loro prima gara sui 21,097 km. Le due sorelle si allenano a Bagheria e hanno iniziato a gareggiare da ragazze nel 2009, Ticali le vanta come il futuro del fondo italiano femminile. Sui 3000 Barbara ha un limite di 10’40”17 e Francesca 10’56”88. Non dimentichiamo che Barbara il 15 settembre 2013 a Pompei ha conquistato l’argento al Campionato italiano individuale Allievi 10 km su strada e Francesca quinta, a seguire i passi di altre due famose gemelle, Silvia (a Verona 1.16’14”) e Barbara La Barbera di Altofonte.
Il gruppo compatto dell’Atl. Sant’Anastasia, un vero amalgama, si è ben comportato, con una citazione a parte per il lentinese Alessandro Brancato (Atl. Casone Noceto), allenato da Enrico Pafumi, 20° assoluto con il personale di 1.06’02”, abbassato di 34” (Cremona, 16 ottobre 2011). Su tutti ha primeggiato Antonio Recupero con 1.12’17”, 117° assoluto su 6354 classificati e 17° SM40, contento il mottese per questo risultato che premia i sacrifici compiuti per ottenerlo. Curiosamente Antonio ha eguagliato al secondo il suo miglior tempo nella mezza maratona: 1.12’17” pure nel 2007 a Catania, terzo nell’Etna Half Marathon, una bella conferma a distanza di più di sei anni. Venti posizioni dopo si è classificato il citato Pafumi con 1.13’48”, a ruota il fido Alfio Simone Canino (1.13’52”) e 187° l’avolese Alessandro Vizzini (1.16’57”), unitosi quest’anno alla squadra. Personale per il quasi 35enne Federico Troia dell’Atl. Fortitudo Catania in 1.29’00”. Chiudiamo in bellezza con la catanese della Podistica Messina Graziella Bonanno, 1.33’39” il suo tempo.
Nelle foto: le gemelle Barbara e Francesca Vassallo con Stefano Baldini, DT delle nazionali giovanili; Antonio Recupero ed Enrico Pafumi, coperto Alfio Simone Canino.