Doppietta africana alla 40esima RomaOstia
Il marocchino Lahbabi Aziz, con l’eccellente crono di 59’25’’, che lo colloca al primo posto della lista mondiale stagionale, è il vincitore maschile della quarantesima edizione della RomaOstia, che si è corsa nella Capitale domenica 2 marzo. Tra le donne si è imposta la Carolin Chepkwony (1h08’48’’). Atleta romano ha perso la vita.
Il marocchino Lahbabi Aziz, con l’eccellente crono di 59’25’’, che lo colloca al primo posto della lista mondiale stagionale, è il vincitore maschile della quarantesima edizione della RomaOstia, che si è corsa nella Capitale domenica 2 marzo. Condotta di gara eccellente per l’atleta africano che in compagnia di Alemu Mesfin (secondo sul traguardo in 59’39’’) e di Titus Masai (terzo in 59’41’’) ha da subito approfittato del ritmo imposto dalla “lepre” Victor Chumo con un passaggio al quinto chilometro in 14’08’’ e al decimo in 28’02’’. “Sono molto soddisfatto del mio crono, volevo questa prestazione e sono felice di averla centrata qui” ha detto Lahbabi al termine della sua fatica, “avevo paura del meteo ma le condizioni di gara sono state ottimali, solo una leggera pioggia ci ha rinfrescati intorno al quindicesimo chilometro. Li ho allungato e ora spero di essere convocato per i mondiali di Copenaghen”.
La gara femminile – non è della partita la turca Elvan Abeylegesse, costretta al ritiro dopo pochi chilometri per un forte dolore al ginocchio, ne approfittano le due keniane Carolin Chepkwony (nella foto a destra), prima sul traguardo con un buon crono di 1h08’48’’ e Sharon Cherop, seconda a tre secondi di distacco in 1h08’51’’. Appena due secondi dietro sono giunte le due etiopi Gudeta Kebede e Demis Ware rispettivamente terza e quarta con lo stesso tempo di 1h08’53’’.
Italiani – il primo atleta italiano a tagliare il traguardo è stato Domenico Ricatti, Centro Sportivo Aeronautica, che migliora il suo personal best portandolo a 1h03’47’’ seguito da Pasquale Rutigliano (1h06’12’’) e da Alessandro Brancato (1h06’15’’). Al femminile Anna Incerti (Fiamme Azzurre), due volte vincitrice della RomaOstia (2009 e 2011), torna alla mezza più partecipata d’Italia piazzandosi al settimo posto in 1h10’16’’. Dietro di lei Fatna Maraoui, del Centro Sportivo Esercito, undicesima in 1h13’18’’ e Deborah Toniolo, Centro Sportivo Forestale, che ha chiuso in 1h15’29’’ piazzandosi al diciottesimo posto.
Gara Paralimpica – Il primo hand-biker a tagliare il traguardo è stato Mauro Cratassa, atleta del Circolo Canottieri Aniene; Alessandro Di Lello della Athletic Terni, campione del mondo in carica di maratona, si è invece aggiudicato la gara riservata alla classe T46.
Fabrizio Bellucci – è il nome dell’atleta (44 anni), tesserato per la LBM Sport di Roma, che al termine della gara ha accusato un forte malore. Ricoverato d’urgenza non ha mai ripreso conoscenza nonostante i tentativi di rianimazione effettuati prima nel punto di primo soccorso all’arrivo e successivamente presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, allertato come di consueto per l’evento.
Ministro Pinotti – la neo ministro della difesa, accompagnata da due agenti-runners di scorta, ha completato la sua gara in 2h02’53’’. “Correre è una mia grande passione” ha dichiarato la titolare del dicastero della Difesa, “mi ero iscritta alla gara tanto tempo fa, prima di essere nominata ministro… per questo non ho voluto mancare” .“Questa mezza maratona è bellissima – ha concluso Roberta Pinotti – ed è organizzata ottimamente, tutto è a portata di atleta”.
11268 – sono gli atleti conteggiati dai sistemi di rilevazione di Timing Data Services sulla linea di arrivo della Rotonda Cristoforo Colombo di Ostia. Le classifiche ufficiali saranno diramate dopo tutti i necessari controlli del caso che saranno effettuati nel corso dei prossimi giorni.
DIFFERITA RAI – la differita della gara sarà trasmessa alle 19:20 su RaiSport 1. Una replica sarà trasmessa anche lunedi 3 marzo alle ore 15:00.
CLASSIFICA UFFICIOSA – A CURA DI TDS-LIVE
Articolo tratto dal comunicato degli organizzatori, fotografia della vincistrice di Roberto Tedeschi