Amatori Duilia: società orientata sui giovani
L’Amatori Duilia è una società di podistica di Barcellona Pozzo di Gotto che ha come caratteristica principale la giovane età dei propri atleti.
L’Amatori Duilia è una società di podistica di Barcellona Pozzo di Gotto che ha come caratteristica principale la giovane età dei propri atleti. Infatti l’obiettivo fondamentale della compagine del presidente Viraci è quella di far crescere, grazie allo sport, i giovani cercando di creare momenti di aggregazione dove coinvolgere anche le famiglie. Di questo ed altro ne abbiamo parlato con il vicepresidente Emanuele Torre.
– Emanuele, presentaci l’Amatori Duilia:
“La nostra società è composta da tre persone che curano la parte tecnica, ossia il presidente Aldo Iraci, il sottoscritto che è vicepresidente e il tecnico che è il professore Tommaso Aricò. A questi bisogna aggiungere due consiglieri che sono anche ex atleti, osssia Sebastiano Dauccia e Umberto Milano. Io stesso fra poco sarò in possesso del brevetto come istruttore. La nostra società è composta da 30 ragazzi di età compresa fra i 6 ed i 18 anni. L’Amatori Duilia è una società con una grande storia visto che è stata fondata nel 1969 da Nino Alberti, un’importante figura dello sport barcellonese, ed infatti in suo onore il Palazzetto dello sport di Barcellona si chiama Palalberti. Purtroppo con il tempo questa società era svanita per ricostruirsi soltanto cinque anni fa grazie al mio interessamento ed a quello del professore Aricò. Inizialmente tutto è nato nei due anni precedenti con una scuola di atletica.”
– Come ogni anno siete reduci dall’organizzazione del Meeting di Pasqua:
“Da un paio di anni si organizza il Meeting di Pasqua che coinvolge le società provinciali portando avanti le categorie giovanili che, oltre a gareggiare, festeggiano la Pasqua. Anche quest’anno c’è stata una presenza consistente di atleti con sette società, ed inoltre si sono effettuate delle gare di contorno con atleti più grandi per testarne la preparazione e per far in modo che i giovani possano trovare un punto di riferimento nei colleghi più grandi. Con queste manifestazioni noi i prodighiamo per dare vita all’atletica che purtroppo non attraversa un momento roseo sia in termini economici che di impianti a norma ed è nostro dovere cercare di stimolare le amministrazioni ad insistere in questo settore, ad esempio la pista di Barcellona ha 30 anni che non viene sistemata. Tornando alla manifestazione, questa ha riscosso grande successo anche perché ha coinvolto le famiglie che insieme ai loro figli si sono uniti in una grande festa di Pasqua. Fra l’altro è stato bella la premiazione che non è stata soltanto a favore dei vincitori, ma ha visto premiare tutti con un pacco pasquale e la consegna delle uova per le società che hanno ottenuto medaglie.”
– Come accennato prima la società è orientata verso i giovani:
“Si, bisogna pensare che noi già abbiamo molti tesserati nelle età comprese fra 6 e 10 anni, e di conseguenza svolgiamo una vera e propria attività ludico motoria. Noi partiamo dal presupposto di giocare e divertirsi per poi in futuro riportare ciò che si è imparato nella scuola di atletica. Purtroppo ormai la scuola non è più quella di una volta e non prepara i bambini agli sport, ma soprattutto non crea momenti di vera e propria aggregazione. Noi siamo contenti quando un bambino gioca, cresce nell’atletica e poi disputa degli eventi ottenendo anche dei risultati.”
– Indicaci qualche nome:
“E’ difficile fare dei nomi, visto che secondo me sono tutti bravi e forti, soprattutto io vedo dedizione durante l’allenamento di tutti. Ovviamente ci sono alcuni che già si sono cimentati in gare importanti ottenendo ottimi risultati come Vincenzo Nania che è un classe 2001 che ha già partecipato al raduno regionale ed anche nazionale, e spero veramente che si possa sentire parlare di lui più avanti. Poi c’è Aurora Pettineo che è classe 2000 e che è stata campionessa regionale sui 60 ostacoli, poi c’è anche Sara Ciminelli e molti altri.”
– Quali sono le manifestazioni che organizzate annualmente:
“Purtroppo non è facile organizzare manifestazioni anche se a carattere promozionale. Noi organizziamo il già citato Meeting di Pasqua, la gara di Natale e, in passato, il Meeting internazionale in memoria di Nino Alberti. Io auspico che in futuro si possano organizzare più eventi in quanto le società vengono volentieri a gareggiare a Barcellona.”