“L’Atletica Leggera fa Scuola”: convegno tecnico a Palermo
Si è svolto, giovedì 24 aprile, presso l’Aula Magna “Campus Lincoln” di via Eleonora Duse. L’assise è stata organizzata dal Comitato Regionale della FIDAL Sicilia e dal Centro Studi della Fidal Sicilia.
Un convegno dai contenuti prettamente tecnici ma al tempo stesso interessante e ben strutturato; è “L’Atletica Leggera fa Scuola” che, organizzato dalla Fidal Sicilia e dal suo Centro Studi di è svolto, giovedì 24 aprile, a Palermo. Moderatore dell’incontro è stato Rosolino Siculiana. Nel corso dei lavori si sono alternati a relazionare i vari professori presenti. Ha cominciato a parlare Carmelo Giarrizzo su “Esperienze e riflessioni sul reclutamento, l’avviamento e la gestione dei giovani saltatori di talento”, Claudio Mazzaufo ha proseguito con “La filosofia dei salti secondo Robert Zotko”.
Poi vi è stato l’intervento di Michele Basile sulla “La progressività nell’allenamento dei salti in estensione dell’Atletica Leggera”, che ha chiuso la prima parte del meeting. Si ripreso con la relazione del presidente della FIDAL Sicilia Gaspare Polizzi sugli allenamenti in altitudine. Polizzi ha incentrato il suo argomentare su come l’allenamento in altura possa essere performante (nel cosiddetto endurance) se effettuato con atleti in perfetta forma e ad un’altitudine che non oltrepassi i 2300 metri sul livello del mare, presentando una tabella di allenamenti e risultati. A ruota Marcello Giaccone (organizzatore del convegno) che, riguardo sempre l’allenamento in altitudine, ha evidenziato i dati relativi ad uno studio su alcuni parametri cardiaci e metabolici, esami effettuati su atleti palermitani. A chiudere Nicola Silvaggi con “La valutazione funzionale per l’ottenimento della prestazione nei salti”. Infine un veloce “question time” e la consegna degli attestai ai corsisti giunti da tutta la Sicilia.