Londra, dominio Kipsang con successo e record
Il keniano, oltre a festeggiare il successo finale, ha anche stabilito il nuovo primato della corsa in due ore, 4 minuti e 29 secondi. Secondo è giunto l’altro keniano Stanley Biwott, staccato di 26 secondi, terzo l’etiope Tsegaye Kebede. Tra le donne trionfo di Edna Kiplagat.
E’ stato il primatista mondiale Wilson Kipsang ad aggiudicarsi la Maratona di Londra in un’edizione dominata dal Kenya, con il successo di Edna Kiplagat tra le donne. In totale 36.621 iscritti per la 42,195 km tra le più famose al mondo. Kipsang, oltre a festeggiare il successo finale, ha anche stabilito il nuovo primato della corsa in due ore, 4 minuti e 29 secondi, migliorando di 11″ il tempo stabilito tre anni fa dal connazionale Emmanuel Mutai (2h04’40”). Secondo è giunto l’altro keniano Stanley Biwott, staccato di 26 secondi, terzo l’etiope Tsegaye Kebede (2h06’30”). L’olimpionico britannico Mo Farah, alla prima maratona della carriera, si è piazzato ottavo. Il campione olimpico nei 5000 e nei 10.000 ha chiuso in 2h08’19”.
Tra le donne, invece, trionfo di Edna Kiplagat in 2h20’21”, davanti alla connazionale Florence Kiplagat (2h20’24”) e all’etiope Tirunesh Dibaba (2h20’35”), terza alla prima maratona della carriera. Edna Kiplagat, due volte campionessa mondiale, ha finalmente scalato il gradino più alto del podio dopo i due secondi posti collezionati nel 2012 e 2013. Sesta la migliore europea, la portoghese Jessica Augusto in 2h24’25” (primato personale), davanti all’ucraina Hamera-Shmyrko (2h25’30”) e all’altra lusitana Ana Felix (2h26’46”). Fuori dai giochi per la vittoria e solo nona la campionessa olimpica Tiki Gelana (2h’26’58”). I migliori italiani sono stati Michele Bottone (2h42’05”) e Christian Vignali (2h45’59”) tra gli uomini e Josephine Wangoi (2h52’06”) ed Elisabetta Villa (3h05’58”) tra le donne.