Il fitwalking: lo sport alla portata di tutti
Sono sempre di più le persone che praticano il fitwalking, definita l’arte del camminare, un’attività che sta vivendo un periodo di forte aumento nel numero dei suoi praticanti, anche grazie all’accrescimento della consapevolezza che fare sport è necessario per vivere in salute e in modo attivo. Il fitwalking, inoltre, svolge un’importante funzione terapeutica e preventiva per diverse patologie non solo dell’età adulta ma anche di tipo endocrino e cardiovascolare.
Il termine fitwalking deriva dall’unione di due termini inglesi, fitness (forma fisica) e walking(dal verbo inglese to walk, camminare) e può essere liberamente tradotto come “camminare per tenersi in forma”. Il fitwalking nasce in Italia nell’estate 2001 da un’idea di Maurizio Damilano. L’arte del camminare sta infatti nell’acquisire una corretta meccanica del movimento, comportando nel tempo una corretta tecnica della camminata e quindi un aumento della velocità. Il fitwalking, non è solo ricerca del benessere fisico ma anche psichico, infatti è dimostrato che questa attività, proprio perché si svolge a bassa intensità e a lunga durata, provoca una serie di reazioni nel nostro fisico come ad esempio la secrezione di endorfine che producono una sensazione di reale benessere e serenità in chi la pratica con costanza, questo effetto viene favorito dal fatto che le uscite di allenamento si svolgono in gruppo creando un’occasione per stare insieme agli altri, cosa molto importante per i soggetti non più giovanissimi. Inoltre è un’ ottima attività per chi è in sovrappeso, infatti se praticata con costanza e associata ad una dieta equilibrata produce un aiuto nella perdita dei chili in eccesso.
Il fitwalking ha una grande valenza, non solo come ausilio nelle terapie di soggetti con problematiche cardiovascolari o endocrine in quanto questa attività interviene nel mantenimento di una vita attiva, ma soprattutto ha un ruolo di “terapia preventiva”; praticata con regolarità aiuta a raggiungere gradualmente il miglior equilibrio fisico e a incrementare progressivamente lo stato di benessere derivante dall’attività, con il vantaggio indubbio di essere accessibile a tutti. Il fitwalking è un’attività che incide quindi molto sul miglioramento della qualità di vita delle persone. Inoltre è un’attività che prevede anche il confronto, anche se non sotto forma agonistica dei vari praticanti, attraverso delle camminate non agonistiche come quella organizzata per la prima volta a Messina in occasione della maratona, denominata “Fitwalking della città di Messina” che ha visto circa un centinaio di partecipanti, di cui circa una trentina provenienti dalla Calabria.
In Sicilia i centri dove si può svolgere questa attività si trovano a Catania con gli istruttori riconosciuti con il campione di marcia Walter Arena e Massimo Strano; a Messina dove troviamo Giovanna Finocchiaro (responsabile fitwalking Odysseus) e a Sant’Agata Militello dove il responsabile è Giuseppe Versaci (Atletica Nebrodi). In Calabria segnaliamo il responsabile Fausto Certomà che si occupa di fitwalking a Roccella Jonica, Siderno e Locri e organizzatore con successo del “Roccella Fitwalking” svoltosi nella località calabrese nel luglio del 2014 e che quest’anno si svolgerà il 27 luglio.