Il regolamento nega a Trio la gara del triplo agli Italiani
La promessa dell’Atletica Villafranca sfortunato protagonista a Torino. Non essersi presentato alla prova del lungo, prevista nella prima giornata, lo ha di fatto escluso dai giochi anche per l’appuntamento più atteso, sulla base delle nuove disposizioni della Fidal.
Ai Campionati Italiani Juniores e Promesse, svoltisi allo stadio “Primo Nebiolo” di Torino, a far scalpore è stata la vicenda di Antonino Trio dell’Atletica Villafranca. La “promessa” milazzese risultava iscritta alle gare di lungo e triplo. Non essersi presentato alla prova del lungo, prevista nella prima giornata, lo ha però di fatto escluso dai giochi anche per il triplo, sulla base delle nuove disposizioni della Fidal. La mancata partecipazione ad una gara valevole per i Campionati Italiani, infatti, costa anche l’eventuale prova successiva. Un’autentica beffa, per un cavillo regolamentare. Trio, infatti, sapeva di essere stato messo in lista nel lungo dalla sua società praticamente pro-forma, ma che si sarebbe potuto concentrare unicamente sul triplo, l’appuntamento più atteso. A Torino, però, nonostante i tentativi di mediazione del suo entourage, l’atleta non è riuscito ad esibirsi nemmeno fuori classifica. Ovvia la delusione. La Federazione, così, dovrebbe inserirlo in squadra, pur da terzo, per i Giochi del Mediterraneo in programma in Francia, dove da fuori gara potrà andare a caccia del minimo per gli Europei.
A difendere i colori messinesi a Torino, che hanno visto impegnati ben 1430 atleti in rappresentanza di 248 società (183 maschili e 162 femminili) provenienti dall’intera Penisola, c’era anche Gabriele Crisafulli (Atletica Villafranca) nel lungo, risultato dodicesimo tra le Promesse con 6,71. Marco Trio, fratello di Antonino, sempre appartenente al sodalizio tirrenico, si è piazzato ventiquattresimo nei 400hs. La marciatrice Laura Marino Merlo della Tyndaris Pattese è stata, invece, squalificata nei 10000 metri “Promesse”. Per la nostra Regione da segnalare il podio tutto siciliano nei 3000 siepi (oro ad Ala Zoghlami) e l’argento sui 5000 juniores di Federica Sugamiele (Cus Palermo). Argento, poi, per Filippo Randazzo (Pro Sport 85 Valguarnera) che ha ottenuto la misura di 7.60 nel salto in lungo. Quindi il terzo posto della 4×400 maschile centrato dal quartetto dell’Atletica Virtus Acireale, composto da Sardo, Arena, Zappalà, Lucibello.