Non c’è due senza tre, Trincheri è ancora il re dell’Etna
Nonostante un temporale con pioggia e grandine, ennesima vittoria del camoscio di Dolcedo che diventa ”Imperatore dell’Etna” centrando un tris mai riuscito a nessuno. In campo femminile, festa siciliana con il primo posto di Graziella Bonanno.
Neppure il maltempo, con pioggia e grandine, è riuscito a fermare, sabato 14 giugno, il già due volte Re dell’Etna Lorenzo Trincheri (G.S. Roata Chiusani), che ha conquistato per la terza volta consecutiva la vittoria della SuperMaratona dell’Etna, manifestazione da guinness unica nel suo genere, capace di portare gli atleti – dopo circa 43 chilometri di fatica – dal mare fino a poca distanza dal cratere di Nord-Est del vulcano attivo più alto d’Europa. Anche quest’anno, nonostante gli organizzatori dell’Unione Sportiva Mario Tosi di Tarvisio (Udine) siano stati costretti ad abbassare il traguardo poco oltre quota 2800 accorciando il tracciato di circa un chilometro con la fine gara posta presso Pizzi Deneri nella zona antistante l’Osservatorio Vulcanologico dell’INGV, il trionfatore delle ultime due edizioni si è imposto in 3h34’37”grazie a una gara accorta gestita alla perfezione in tutti i tratti più difficili.
Alle sue spalle, così come accaduto lo scorso anno, Carmine Buccilli (3h42’42”, nella foto a destra). Nonostante la maggior esperienza, infatti, l’atleta dell’Atletica Casone Noceto – Brooks Running Team Italia non è riuscito a contrastare “Super Trink”, che lo ha prima lasciato sfogare e poi, al 38° chilometro, lo ha raggiunto e superato nell’ultimo tratto. Al terzo posto l’outsider trentino Nicola Giovanelli (U.S. Primiero), che ha saputo amministrare le forze riuscendo, nel tratto più complicato, a respingere l’abbozzo di attacco portato dal siculo Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto) e a transitare sotto l’arco di arrivo in 4h00’16”. Tra le donne, vittoria di Graziella Bonanno che ha quasi subito fatto il vuoto e si è aggiudicata la vittoria in solitaria chiudendo in 5h23’58”.
OLTRE DUECENTO GLI ISCRITTI, INTERESSE ANCHE PER LA NOVITÀ DELLA “SUPERSTAFFETTA” – Quella del 2014 può essere tranquillamente considerata un’edizione da record grazie agli oltre duecento atleti iscritti nella gara individuale, di cui diciannove donne. Ma è da primato anche perché, per la prima volta in assoluto e sullo stesso tracciato della SuperMaratona dell’Etna, è stata organizzata la “SuperStaffetta” a tre elementi che ha permesso a molti un primo approccio alla gara. Ben quindici le formazioni iscritte, con i partecipanti totali che hanno sfiorato le duecentocinquanta unità. Il team composto da Buscemi-Tina-Passanisi si è imposto in 4h16’58” superando di soli 58 secondi l’Etna Trail Cugredi con Curcuruto-Greco-Di Marco. Al terzo posto ancora una squadra dell’Etna Trail composta da Guardalà-Greco-Orfilia. In campo femminile successo per la Fidippide Messina Women con Campo-Vallin-D’Arrigo.