Andronico e Satullo brindano alla “Maratona di Ferragosto”
Organizzata dalla Polisportiva Stretto di Messina in collaborazione con l’Asi, la manifestazione podistica si è svolta mercoledì 13 agosto in via Garibaldi, con partenza e arrivo nei pressi di Palazzo Zanca e giro di boa a Piazza Cairoli.
I Giganti Mata e Grifone hanno salutato, com’è ormai tradizione, la “Maratona di Ferragosto”, manifestazione podistica giunta alla 31esima edizione ed inserita quest’anno nel progetto “Messina Capitale Europea della Cultura 2019”. Organizzata dalla Polisportiva Stretto di Messina in collaborazione con l’Asi, si è svolta mercoledì 13 agosto in via Garibaldi, con partenza e arrivo nei pressi di Palazzo Zanca e giro di boa a Piazza Cairoli.
La kermesse è iniziata con le prove giovanili, che hanno visto i piccoli atleti essere calorosamente incitati da genitori e parenti. Tra i tesserati delle varie categorie, si sono imposti: Giuseppe Giamboi, Luca Ciraolo, Eva Rigano, Claudio Bonanzinga e Gabriele La Corte. Il finale è toccato ai più grandi, circa una trentina, confrontatisi su un percorso di quasi 1600 metri, dal Municipio fino all’incrocio con via Tommaso Cannizzaro e ritorno, che gli uomini Under 60 hanno ripetuto sei volte e quattro le donne e gli Over 60.
A tagliare per primo il traguardo è stato Sandro Andronico (Odysseus) con il tempo ufficioso di 36’25”, che si è aggiudicato il prolungato duello con Omar Menolascina (Fidippide), giunto dopo 36’31”. Terzo Carlo Smeriglio (Atletica San Marco) e quarto David Di Bartolo della Podistica Messina. La gara femminile è stata vinta, invece, da Livia Satullo, portacolori della Polisportiva Messina, in 28’, brava nell’anticipare in volata la mai doma Francesca Colafati (Fidippide). Gradino più basso del podio per Gabriella Forlese (Odysseus). La kermesse ha confermato, inoltre, l’importante valenza sociale; oltre all’assegnazione di tre trofei alla memoria di altrettanti giovani tragicamente scomparsi (Bianca Di Stefano, Alessandro La Mendola e Nino Carbonaro), la “Maratona di Ferragosto” ha ricordato, infatti, la figura di Boris Giuliano e si è schierata a fianco dei magistrati nella dura lotta alla mafia.
Nella foto in alto i vincitori Andronico e Satullo con l’organizzatore Egidio Privitera, in quella a destra Colafati e Satullo.