Il “Papiro d’Argento” a Sebastiano Melita
Questo premio, giunto alla sua 14a edizione, è diventato negli anni uno degli appuntamenti più importanti e prestigiosi del programma estivo dell’ estate Fiumefreddese.
Un giusto e meritato riconoscimento al fiumefreddese Sebastiano Melita, il «Premio Papiro d’Argento – Fiumefreddo premia Fiumefreddo». Questo premio, giunto alla sua 14a edizione, è diventato negli anni uno degli appuntamenti più importanti e prestigiosi del programma estivo dell’ estate Fiumefreddese. Il Gala spettacolo ha visto alla Villa Comunale di Fiumefreddo di Sicilia il conferimento dei premi nelle categorie di: Moda – Arte – Letteratura – Sport Squadre – Teatro – Sport Individuale – Radio Tv – Musica – Vox Populi.
Sebastiano Melita, nato a Giarre il 3 marzo 1969, tesserato con l’Indomita Torregrotta, pian piano nel volgere di pochi anni dalle retrovie, caparbio e macinatore di chilometri come pochi, risale con una progressione travolgente sino alle prime posizioni nelle classifiche di tutte le gare, sia su pista che su strada, sempre da Amatore. L’atleta di Fiumefreddo fa il salto di qualità negli anni 1997-1999, quando ottiene tutti i suoi primati personali sia su pista che su strada.
L’impresa che ha caratterizzato la sua carriera è stata la partecipazione alla Maratona di New York del 7 novembre 1999. Su 31.786 atleti giunti al traguardo, si classifica al 63° posto assoluto, 14° italiano, con il tempo di 2h33’50”, ottenendo il miglior piazzamento di sempre da parte di un amatore siciliano nella maratona della “Grande Mela”, record tuttora imbattuto. Sebastiano vanta nella maratona 2.30’06” (Palermo, 8 dicembre 1997), in quell’anno 131a prestazione italiana assoluta e 10a siciliana.
Il desiderio di poter paragonare tra loro le prestazioni degli atleti è vecchio quanto la stessa atletica e in un Ranking assoluto Sebastiano Melita si può classificare tra i più grandi Amatori siciliani di tutti i tempi. Nel computo totale delle sue gare ha toccato un numero straordinario di 577 competizioni, disputate in vent’anni dal 1992 al 2012.
Nella foto a destra Sebastiano Melita mostra il premio, in braccio l’amata nipotina Carla di nove mesi