Guidetti: “ll Giro delle Eolie è per me un appuntamento fisso”

Terminando le fatiche in 2h26’42” l’atleta tesserato per la Corradini Calcestruzzi ha chiuso sul gradino più basso del podio, piazzandosi alle spalle di Salvatore Franzese e Lorenzo Checcacci. “Una bella settimana, nella quale mi sono comportato meglio delle previsioni. Non ero, infatti, al top della condizione” ha commentato al termine della manifestazione.

Ha partecipato a tredici delle quattordici edizioni del “Giro Podistico delle Isole Eolie”, collezionando sei successi di fila dal 2005 al 2010, incamerati vincendo tutte le tappe. Nel ricco “palmares” di Luigi Guidetti, tra i fedelissimi della manifestazione, figurano anche un secondo posto e tre terzi, compreso quello ottenuto nella manifestazione che si è appena conclusa. Terminando le fatiche in 2h26’42” l’atleta tesserato per la Corradini Calcestruzzi ha chiuso sul gradino più basso del podio, piazzandosi alle spalle di Salvatore Franzese, primo in 2h20’21” e Lorenzo Checcacci (2h24’26”). Una posizione, comunque, di rilievo, raggiunta nonostante le non perfette condizioni fisiche con cui si è presentato alle Eolie: “E’ stata una bella settimana – ha commentato Guidetti – resa piacevolissima da un caldo che in Emilia Romagna non avevamo avuto in tutta l’estate. Il Giro è andato bene e personalmente mi sono comportato meglio delle previsioni. Non ero, infatti, al top della condizione”.

I primi tre classificati dell’ultima edizione

Guidetti loda quindi l’organizzazione del Giro, divenuto in questi anni tra gli appuntamenti più attesi a livello podistico: “Ottima come al solito, curata con ammirevole passione da Costantino Crisafulli. Indovinati, in particolare, il cambiamento dell’ultima tappa, le serate di intrattenimento, che hanno riscosso un gran successo, e la location della premiazione conclusiva”.  Sulle modifiche eventualmente da apportare, in vista della prossima edizione, che sarà la quindicesima, aggiunge: “Fermo restando che per me il “Giro” è ogni anno un appuntamento fisso, credo che sarebbe gradito, soprattutto a coloro che hanno fatto come me tante edizioni (13) qualche ulteriore modifica nei percorsi, magari inserendo una crono-scalata. Andare su altre isole fungerebbe da ulteriore attrattiva per tutti, ma so bene che ci sono delle problematiche logistiche da affrontare”.