Continua ad aumentare il numero degli iscritti per il debutto della mezza maratona del 12 ottobre: 200 i pettorali ancora disponibili.
Quota duemila iscritti è ormai lì, ad un passo. Ancora poche decine di adesioni e il limite sarà raggiunto. Treviso Half Marathon non andrà molto oltre: i pettorali disponibili, al momento, sono poco più di 200. Per un’edizione inaugurale, può bastare. “Vogliamo crescere con gradualità – spiega l’ex campione azzurro, Salvatore Bettiol, responsabile organizzativo dell’evento del 12 ottobre -. Alla fine, ci attesteremo attorno ai 2.200 iscritti, l’ideale per poter mettere alla prova in sicurezza l’apparato organizzativo”. Per una mezza maratona al debutto, sono numeri di assoluto rilievo. La collocazione in calendario, a ridosso delle grandi maratone autunnali, e il fascino di un percorso che toccherà gli angoli più belli del centro storico di Treviso, accompagnandosi per un lungo tratto al corso del fiume Sile (la classica Restera, paradiso degli sportivi trevigiani), hanno determinato l’entusiastica risposta degli appassionati. Candidando, sin da adesso, la Treviso Half Marathon a ritagliarsi uno spazio tra le gare su strada più partecipate della stagione veneta. A proposito di record, tra le iscritte resta straordinariamente elevata la presenza femminile, pari al 41% del totale, un dato fortemente anomalo nel panorama italiano. E tantissimi sono anche i trevigiani: circa 950. La volata per l’assegnazione degli ultimi 200 pettorali (o giù di lì) è partita.
