Ancora IAAF Gold Label per la “RomaOstia”
La Federazione Internazionale di Atletica Leggera sta ufficializzando in questi giorni la lista delle manifestazioni di corsa su strada che per il 2015 potranno fregiarsi del suo massimo riconoscimento: la IAAF Gold Label. Una “etichetta” che garantisce ai runners l’altissima qualità tecnico-organizzativa.
La Federazione Internazionale di Atletica Leggera sta ufficializzando in questi giorni la lista delle manifestazioni di corsa su strada che per il 2015 potranno fregiarsi del suo massimo riconoscimento: la IAAF Gold Label. Una “etichetta” che garantisce ai runners l’altissima qualità tecnico-organizzativa degli eventi, i quali per ottenerla devono saper coniugare le qualità squisitamente tecniche dell’evento (atleti elite al via con tempi di accredito di livello internazionale ed in rappresentanza di almeno 5 nazionalità diverse), con un alto livello di offerta di servizi di accoglienza e accomodation (vedi Casa RomaOstia) e con un puntualissimo servizio di comunicazione e diffusione dell’evento stesso (trasmissione televisiva, rassegna stampa, social networks, ecc). La RomaOstia è sulla lista delle “gare d’oro” ed i suoi 21 chilometri e 97 metri anche per l’edizione 2015 saranno quindi impreziositi da questo importante riconoscimento.
La quarantesima edizione, quella del 2 marzo 2014, ha superato a pieni voti l’analisi che la IAAF ha svolto sull’intero evento ed il quarantesimo compleanno della gara ha permesso alla mezza maratona più partecipata d’Italia di centrare “una tripletta storica” che, citando Luciano Duchi, l’ideatore della manifestazione, “ci ripaga dei grandissimi sforzi che abbiamo compiuto quest’anno per organizzare ancora una volta una splendida RomaOstia”. Sono stati 11.270 gli atleti che hanno tagliato il traguardo dell’edizione 2014, e questa cifra ha contribuito a riportare il numero degli atleti classificati sopra quota undicimila unità (dopo il leggero calo del 2013 dovuto al cambio di data dell’evento per le elezioni politiche), di questi 9.375 erano gli uomini e 1.895 le donne. Tra di loro, il comitato organizzatore ha invitato 20 elite runners uomini (tempi di accredito inferiori a 1h:01m), 17 elite runners donne (tempi di accredito inferiori a 1h:12m) e alcuni dei più forti hand-bikers paralimpici in attività.
In totale, gli 11006 atleti classificati possono essere divisi in 65 diverse nazionalità, con notevole incremento rispetto all’edizione 2013 (51), ancor più marcato rispetto all’edizione 2012 (46) ed in linea con la progressiva “internazionalizzazione” dell’evento. “La RomaOstia sta crescendo progressivamente in termini di fama e notorietà anche all’estero”, sostiene Luciano Duchi, “questo è uno dei più importanti risultati collegabili alla IAAF Gold Label ed alla collaborazione con partner straordinari come Adidas; le frontiere dell’atletica si aprono sempre di più ed il podismo, con i suoi effetti positivi su salute e benessere fisico, è ormai fenomeno di massa stimolando uno specifico tipo di turismo. Per questa edizione, dati odierni alla mano, il numero di iscritti stranieri è notevolmente aumentato rispetto ai nostri standard delle precedenti edizioni”
La RomaOstia è stata trasmessa in tv in oltre 70 paesi, per una media di 60 minuti, a questo dato vanno aggiunte migliaia di visualizzazioni dei vari video ufficiali della gara su youtube e su diverse televisioni streaming a cui poi si sommano le visualizzazioni di foto e immagini di ogni genere legate all’evento, scattate dai runners o dal pubblico, e postate sui vari social network. Il tutto disegna un successo che è difficile circoscrivere e spesso anche mappare.