Iscrizioni già chiuse per la Treviso Half Marathon
L’edizione inaugurale della mezza maratona di domenica 12 ottobre ha superato le 2.400 adesioni: pettorali esauriti con tre giorni d’anticipo. Gara tinta di rosa: una concorrente su tre sarà donna. Pronostico per il keniano Kiprop Limo: due stagioni fa ha corso la distanza in 59’56”.
Quota 2.400 è stata superata di slancio. E oltre non si andrà. Treviso Half Marathon ha chiuso le iscrizioni lunedì, con un anticipo di tre giorni rispetto alla scadenza programmata. Gli iscritti sono 2.457, numero che da qui a domenica non cambierà, se non per lievi aggiustamenti. “Avevamo preventivato di arrivare a quota 2.200. Viste le tante richieste siamo andati oltre, ma più di così non riusciamo a fare. Sono numeri straordinari per un evento all’esordio, vogliamo avere la certezza che tutto vada per il meglio”, spiega l’ex campione azzurro Salvatore Bettiol, responsabile organizzativo dell’evento. L’edizione inaugurale della Treviso Half Marathon si tingerà decisamente di rosa: tra i 2.457 iscritti ci sono ben 889 donne (1.568, invece, gli uomini). La presenza femminile sfiorerà dunque il 36%. Una percentuale da record per una corsa italiana.
Curiosità: tra gli atleti impegnati domenica lungo i 21,097 km (omologati ufficialmente sabato dalla Fidal) ci sarà anche una squadra di 13 finanzieri provenienti da diverse province del Veneto. I loro nomi? Salvatore Lo Gatto, Angelo Iennaco, Riccardo Biancalana, Salvatore Navas, Lucio Masciocchi, Giovanni D’Isa, Roberto Arunto, Cosimo Damiano Piazzolla, Corrado Smedile, Gianluca Venturato, Roberto Doria, Danilo Graziani e Salvatore Raimondo. L’iniziativa è partita da Massimo Dell’Anna, comandante del nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Treviso che, in attesa di applaudire i colleghi sul traguardo, parteciperà alla Family Run, la stracittadina di 4 chilometri aperta a tutti. Si annuncia una Treviso Half Marathon partecipata, ma anche veloce. La stella, in un cast ancora in via di definizione, sarà il giovane keniano Kiprop Limo che nel 2012, alla Roma-Ostia, ha corso la distanza in 59’56”. Da tre stagioni non scende dal podio della Stramilano, dove quest’anno è stato secondo in 1h01’55”. Al suo fianco, il connazionale Erick Leon Ndiema che lo scorso marzo, sempre alla Roma-Ostia, ha portato il personale a 1h’01”21. Un’accoppiata di valore mondiale. Tra le donne, pronostici per la keniana Hellen Jepkurgat, atleta con un primato di 1h10’42” (Prato 2014). Ma correrà per il podio anche la veneziana Giovanna Pizzato, protagonista in tante corse su strada venete. Spettacolo garantito.