Triathlon Olimpico di Palermo: braccia al cielo per Cuccì e Pace
Domenica scorsa si è tenuto a Palermo il primo Triathlon Olimpico del capoluogo siciliano che ha visto i trionfi del solito Emiliano Cuccì e di Hanna Pace, successo tra le staffette per il trio formato da Pomo – Mansueto – Gallì. Belle prestazioni dei messinesi in gara, presenti Polisportiva Odysseus e Cus Unime.
Domenica 28 settembre, si è svolto l’atteso “Triathlon Olimpico della città di Palermo 1.0”, organizzato dall’ASD Extrema di Mauro Giaconia in collaborazione con la UISP. La manifestazione ha registrato un numero record di partecipanti, ben 135 tra uomini e donne ai quali si sono aggiunti i partecipanti alle 28 staffette iscritte, a rendere ancora più viva la gara dal punto di vista agonistico ci hanno pensato gli organizzatori disegnando un percorso divertente che è stato molto apprezzato dagli atleti al quale si è aggiunto il gradevole clima che ha fatto da sfondo a questa giornata di sport. Molti atleti provenienti da fuori regione, che hanno arricchito la gara di connotati tecnici piuttosto interessanti.
La kermesse si è svolta con partenza dalla baia di Mondello, dove gli atleti tuffandosi in acqua hanno dovuto nuotare per 750 metri per un totale di due giri, per poi montare sulle biciclette e percorrere la frazione di ciclismo lunga 40km distribuiti su 5 giri del tracciato; la frazione finale invece, prevedeva 10 km di corsa equivalenti a 5 giri del circuito. A vincere è stato Emiliano Cuccì della Canottieri Napoli (1.53.57), che è riuscito ad avere la meglio sui diretti inseguitori non senza lottare, infatti Palmucci (SS Lazio Triathlon) e Faraci (TC2 Palermo) hanno tenuto duro fino all’ultimo arrivando rispettivamente a 2’21’’ e 4’01’’ da Cuccì. Per l’atleta palermitano tesserato per la Canottieri Napoli è l’ennesimo successo della stagione, legittimando la vittoria conquistata domenica scorsa a Messina. Gara senza storia in campo femminile dove la vittoria è andata ad Hanna Pace forte atleta di Malta, che ha battuto tutte le altre, imponendo il suo ritmo fin dall’inizio, chiudendo la sua gara in 2.02.48; secondo posto per l’esperta atleta Monica Tardo della Sport Extreme (2.14.24), vincitrice domenica 21 del triathlon di Messina e terzo posto per l’atleta della Polisportiva Odysseus Caterina Bonanno, giunta al traguardo con il crono di 2.29.21. Tra le staffette braccia al cielo per il trio formato da Pomo-Mansueto-Gallì che in 1.53.33 hanno preceduto il team formato da Scuderi-Cicerone Ammirata. Sul terzo gradino del podio la compagine formata da Nicholson- Urgesi- Marcianò.
Bene i messinesi con la Polisportiva Odysseus Messina presente alla competizione con cinque atleti: davanti a tutti i suoi compagni di squadra, l’inossidabile Giovanni Barbiglia (M2) arrivato al traguardo con un lusinghiero 33esimo posto e ottavo di categoria M2; direttamente alle sue spalle Giuseppe Scipilliti che chiude la sua gara 34esimo con la seconda posizione di categoria S3, con il tempo di 2.11.35; a seguire troviamo Francesco Misiti, 38esimo in classifica generale e decimo tra gli M2 facendo fermare il cronometro dopo 2.12.21; centesima posizione per Angelo Bonfiglio al rientro in gara (2.37.38). Ottima prova in campo femminile per Caterina Bonanno giunta terza in classifica femminile e prima S4.
Buone prove anche per gli atleti del Cus Unime. Roland Herberg, primo dei messinesi e autore di una bella prova è riuscito ad arrivare 27esimo e quinto nella categoria S4, alle sue spalle Alessandro Princiotta (47esimo, settimo tra gli M3 con il tempo di 2.14.51), Antonino Micali giunto al traguardo in 69esima posizione in 2.23.45, Letterio Gatto 75esimo (2.26.19). Tra le donne, si è confermata Silvia Raffaele, quinta donna arrivata al traguardo con il tempo di 2.40.18, migliore delle M3.